Home Attualità Umg Catanzaro, prestigioso riconoscimento per la docente Tiziana Iaquinta

Umg Catanzaro, prestigioso riconoscimento per la docente Tiziana Iaquinta

31

Vince il Premio della Società Italiana di Pedagogia 2025

di redazione

La professoressa Tiziana Iaquinta, docente dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, ha vinto il Premio SIPED (Società Italiana di Pedagogia) – XIII Edizione. Professore associato di Pedagogia generale, è anche coordinatrice del CEFIN (Centro di Formazione per gli Insegnanti dell’Umg) e direttrice, nonché membro di comitati scientifici di collane e riviste di pedagogia. Nel corso della sua carriera ha condotto importanti ricerche sull’apprendimento attivo e sul sentire umano, approfondendo tematiche legate alla relazione educativa, alla genitorialità e alla famiglia. Il prestigioso riconoscimento le è stato assegnato per la monografia Pedagogia come arte. Teoria e concretezza in Francesco De Bartolomeis (Anicia, 2024). Il lavoro della professoressa Iaquinta si sviluppa in due principali direzioni. La prima riguarda la pedagogia del dolore, ovvero il rapporto tra la persona e la sofferenza, collocandosi nell’ambito più ampio della pedagogia delle emozioni e dei sentimenti. L’obiettivo è educare i giovani a comprendere e affrontare la sofferenza. La seconda si concentra sugli studi dedicati al pensiero e all’attività di Francesco De Bartolomeis, uno dei padri della pedagogia italiana, nonché artista e critico d’arte, scomparso nel 2023 all’età di 104 anni. Nei suoi studi, De Bartolomeis aveva già evidenziato il valore dell’educazione emotiva. Il Premio SIPED è riservato alle monografie, con autore unico, pubblicate nell’anno in corso o nei due anni precedenti. L’assegnazione avviene all’unanimità sulla base di criteri specifici: originalità del lavoro scientifico, rigore metodologico, esaustività della ricerca, adeguatezza dell’apparato critico-bibliografico e rilevanza della collocazione editoriale. La cerimonia di premiazione si terrà durante il convegno nazionale SIPED, in programma dal 19 al 21 giugno 2025 presso l’Università di Parma.