Oggi, venerdì 16 settembre, alle ore 14.30, nell’affascinante cornice della Baia dell’Est del Comune di Staletti (CZ) in provincia di Catanzaro apertura della Festa Nazionale dell’Anpci, Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia. I Sindaci provenienti da ogni angolo del Paese, insieme alle massime autorità Nazionali, regionali, provinciali si confronteranno sui temi che maggiormente interessano la vita gestionale dei Comuni di piccole dimensioni demografiche, ritenuti da tutti presidi di democrazia e di libertà nonchè, per come testimoniato dalla letteratura, dagli studi effettuate di recente da rinomati istituti di ricerca, veri e propri motori di sviluppo per l’economia del Paese. I Sindaci saranno invitati a discutere sui punti inseriti nella Piattaforma rivendicativa dell’Anpci, composta da diciannove punti per assegnare maggiori poteri alle Autonomie Locali ed ai sindaci, maggiore Autonomia organizzativa, gestionale, decisionale, fiscale ed impositiva. L’apertura dei lavori è affidata alla Presidente dell’Anpci, Franca Biglio. Segue il saluto del primo cittadino del Comune ospitante lo straordinario evento, Alfonso Mercurio. Dopodiché la parola passa ai Sindaci ed ai rappresentanti delle varie istituzioni presenti. I lavori saranno coordinati dal sindaco e giornalista, Valerio Grosso. Nel corso della giornata è prevista la cerimonia del passaggio della Chiave dei Piccoli Comuni d’Italia dal Sindaco di Bomarzo, Marco Perniconi al Sindaco del Comune di Stalettì, Alfonso Mercurio. Per il particolare evento istituzionale, il Comune di Stalettì sarà nominato Capitale dei Piccoli Comuni italiani per l’anno 2022/2023 e all’uopo sarà affissa sulle mura della Piazza una Targa dove è riportato il riconoscimento. Nel medesimo luogo sarà collocata una Panchina Rossa per promuovere cultura contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere. Nel corso della due giorni si esamineranno gli aspetti sociali ed economici con quelli simbolici e rituali della vita sociale dei piccoli paesi, delle zone interne a partire dal significato che assume oggi giorno il termine di ‘comunità, concetto usato molto nel discorso pubblico, ma anche tra le meno denotative. Nel quadro di questi significati si annovera la cerimonia riservata alla Premiazione dei vincitori del Concorso nazionale letterario Piccoli Comuni d’Italia, programmata per il giorno successivo, sabato 17 settembre, alle ore 9.30, nell’affascinante cornice dei Giardini dell’Hotel Blancacruz di Copanello. Alla cerimonia parteciperanno esponenti di primo piano della cultura calabrese, del mondo accademico, della scuola, dell’associazionismo nonchè i Sindaci dei Piccoli Comuni, i componenti l’ufficio di Presidenza e del Direttivo Anpci che hanno promosso la Prima edizione del Premio Letterario, finalizzato a valorizzare i talenti, le bellezze, l’arte, la storia dei Comuni di piccole dimensioni demografiche. Alla cerimonia parteciperanno tutti i componenti della qualificata Giuria del Premio e i vincitori delle cinque sezioni del Concorso nonchè gli autori delle opere ritenute meritevoli di menzione speciale. I lavori saranno coordinati dal giornalista di ItaliaOggi, Francesco Cerisano. Il successo registrato del Concorso, testimoniato dal numero dei lavori inediti pervenuti, ispirati alle bellezze custodite nei Piccoli Comuni, induce a pensare che l’evento culturale sarà riproposto per i successivi anni. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto destinare quale Suo Premio di rappresentanza alla ventiduesima assemblea Generale dell’Anpci e alla diciassettesima Festa nazionale dell’Anpci, in programma a Stalettì, una medaglia.