SONO VITTIMA DELLA CASTA DELL’INFORMAZIONE PERCHÉ MI TEMONO: DENUNCERÓ BRUNO VESPA E PORTA A PORTA.
E’ ciò che scrive Carlo Tansi all’indomani della trasmissione Porta a Porta, condotta dal giornalista Bruno Vespa, andata in onda su Rai 1, nel corso della quale sono stati forniti i risultati del sondaggio sulle due Regioni interessate alla tornata elettorale del 26 gennaio 2020.
Il sondaggio ha riguardato i candidati Santelli, Callipo e Aiello, mentre il nome del quarto candidato “a chi voterebbe alle prossime regionali?” non è stato TANSI ma ALTRI. “Quindi nessun elettore interpellato dal sondaggio ha avuto la possibilità di indicare il mio nome come candidato preferito”.
Ormai- scrive Tansi- è palese il disegno, faccio paura a tutti!
La campagna elettorale – continua carlo tansi – è entrata nel vivo e puntuali arrivano i mezzucci per rallentarmi. Ho interessato il mio legale Nicola Mondelli a “ denunciare Bruno Vespa e la trasmissione Porta a Porta per il grave danno arrecatomi, dal momento che potrebbe indurre la gente considerare il mio voto come inutile, considerata la percentuale irrisoria di consensi attribuitami dal sondaggio. Percentuale in netta contrapposizione con i dati in mio possesso che mi vedono al 30% immediatamente alle calcagna del centro destra e con i consensi social (dal Quotidiano del Sud) che mi vedono nettamente vincente rispetto agli altri candidati, con accorati e genuini consensi dei Calabresi perbene, tutti autentici e senza falsi profili o con annunci a pagamento. Ho incaricato inoltre l’avvocato Antonello Aprile per fare un nuovo esposto all’ Agcom. L’esposto viene riportato di seguito:
“Ancora una volta è stata violata la normativa disciplinante la ParCondicio, a danno del Dott. Carlo Tansi, candidato a Governatore della Calabria. Dopo tanti solleciti agli organi competenti, succede ancora: quello che è accaduto su Rai 1 è vergognoso e scandaloso. Nella seconda serata dell’8 gennaio u.s., durante il programma di Bruno Vespa “Porta a Porta”, è stato mandato in onda il risultato di un sondaggio sui candidati a Governatore della Calabria. Erano indicati tutti i nomi dei candidati, eccetto quello di Carlo Tansi, indicato genericamente in “Altri”! Altrettanto intollerabile è stato il fatto che neanche nella spiegazione del sondaggio, Vespa e i suoi ospiti hanno accennato minimamente alla candidatura del Dott. Carlo Tansi.
Tutto questo è indecente, contro ogni qualsiasi canone di equilibrio, pluralismo e corretta informazione, ancora di più aggravato in tempo di Par Condicio.
Pertanto, Vi intimo senza ritardo a rettificare questa inaccettabile infrazione. In caso contrario sarò costretto a tutelare i diritti del Dott. Carlo Tansi nelle sedi giudiziarie”.