Savuto- Si è svolto a Santo Stefano di Rogliano il Convegno dedicato ai “Comuni del futuro” con il sottotitolo “Partecipazione, Trasparenza, Comunicazione e Fusione”. L’evento, organizzato con successo dal Gruppo “Officina della Politica Savuto”, si è tenuto presso il Salone consiliare ed è stata un’opportunità unica
per esplorare le evoluzioni e le strategie finalizzate alla crescita urbana e civile.
I temi dominanti, al centro della riflessione, hanno attirato la partecipazione di vari rappresentanti
della cultura, del mondo accademico e delle istituzioni locali, provinciali e regionali. La relazione introduttiva è stata svolta dal Professor Valerio Donato, docente ordinario di diritto privato presso l’Unicz il quale ha fornito interessanti e inediti argomenti di riflessione sulla realtà istituzionale, sulla legislazione e sulle norme che caratterizzano gli enti locali. Ha affrontato tematiche innovative e delineato prospettive per elaborare nuove strategie di crescita dei territori omogenei.
Altrettanto interessante è stato il racconto delle esperienze condivise dagli amministratori locali intervenuti sul tema della fusione dei Comuni. Nuccio Martire, ex sindaco del Comune di Casali del Manco, e Stefano Mascaro, ex sindaco di Rossano-Corigliano, hanno approfondito questo argomento, offrendo un contributo significativo al dibattito.
Hanno suscitato interesse i racconti, le testimonianze e le esperienze vissute dagli amministratori che hanno guidato diversi piccoli Comuni del Savuto per diverse legislature. Queste narrazioni offrono un’analisi, comparazioni e mutamenti che
hanno interessato il territorio e le comunità locali del Savuto nell’ultimo ventennio. Inoltre, sono emerse proposte per utilizzare al meglio le risorse finanziarie messe a disposizione dall’Europa attraverso il famoso PNRR.
Durante il dibattito è stato riservato spazio al concetto di democrazia, alla sua applicazione nelle realtà locali dando risalto agli aspetti preoccupanti derivanti dalla mancata partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.Gli interventi registrati sono stati di particolare importanza.
Sono intervenuti al dibattito: Luciana Fuoco, Francesco Capocasale, Pino Albo, Francesco Domanico, Leonardo Citino, Claudio Mauro che hanno portato la loro preziosa esperienza amministrativa e politica al dibattito.
All’inizio dei lavori è stato osservato un minuto di silenzio per i morti verificatisi a causa del ciclone che ha colpito la regione Emilia Romagna. L’assemblea ha approvato anche un documento di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal drammatico fenomeno atmosferico.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Ida Paola Cerenzia, rappresentante del Gruppo “Officina della Politica Savuto”. I saluti delle autorità locali e provinciali hanno preceduto l’inizio dei lavori. Per l’ente provinciale è intervenuto il consigliere provinciale Eugenio Aceto.
Per il Comune di Santo Stefano di Rogliano, il vice sindaco Giovanni Benincasa, e per l’istituzione scolastica , Mariella Chiappetta, Dirigente scolastica di Mangone-Grimaldi. Le conclusioni sono state tratte da Pierluigi Caputo, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria. I lavori sono stati coordinati da Francesco Garofalo, sociologo-giornalista.
Il Convegno ha egregiamente raggiunto l’obiettivo preposto, ha commentato Ida Paola Cerenzia, rappresentante del Gruppo “Officina della Politica Savuto”. L’obiettivo principale dell’evento era esplorare le prospettive di crescita e le strategie necessarie per una gestione urbana e civile sempre più efficace, con particolare attenzione alla Fusione dei Comuni e alla sostenibilità. Durante l’evento, sono state offerte opportunità di confronto sui modelli innovativi di sviluppo urbano, sulla valorizzazione delle risorse locali, sull’inclusione sociale e sulla partecipazione attiva dei cittadini.
Durante il convegno, sono emerse risposte e strategie utili per affrontare le sfide che i comuni dovranno affrontare nel contesto in continua evoluzione. In particolare, l’esperienza della fusione dei comuni è stata- ha commentato Ida Paola Cerenzia- un punto focale, rappresentando un modello di governo locale da studiare e implementare in quei territori che presentano interessi comuni e omogeneità sul piano orografico, dei servizi e in termini di organizzazione. Il progetto di fusione deve ispirarsi all’idea di conseguire risultati vantaggiosi per le comunità amministrate, sia in termini di efficienza che di economicità dei servizi.La partecipazione di personalità autorevoli, accademici, amministratori locali ed esperti del settore ha contribuito a stimolare una discussione approfondita e a fornire spunti preziosi per il futuro dei comuni del Savuto. Inoltre, all’inizio dei lavori, l’assemblea ha
dedicato un minuto di raccoglimento alle
vittime provocate dal violento ciclone che ha colpito la regione Emilia Romagna e ha approvato un documento di solidarietà a sostegno delle popolazioni duramente colpite da questa tragedia.
In conclusione, il Convegno sui “Comuni del futuro” organizzato dal Gruppo “Officina della Politica Savuto” a Santo Stefano di Rogliano ha rappresentato un successo sia in termini di contenuti affrontati che di partecipazione dei vari attori coinvolti. L’evento ha offerto- ha detto Ida Paola Cerenzia commentando i risultati del
Convegno- un’importante piattaforma per discutere e promuovere strategie innovative per la crescita urbana e civile, oltre a fornire spunti di riflessione sulle questioni istituzionali, sulla fusione dei comuni e sulla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.