Presenti anche la delegazione del Comitato “Io partecipiamo”, guidata da Piero Minutolo, già sindaco di Cosenza, e numerosi rappresentanti espressioni della società .
Nella splendida cornice della Tenuta Bocchineri, a Rogliano, si è svolto un incontro di grande importanza tra il Comitato “Savuto Comuni Unico”, il Comitato “Io partecipiamo” e il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Pierluigi Caputo, insieme a numerosi rappresentanti di associazioni locali. La Tenuta, rinomata per il suo paesaggio suggestivo, il piccolo museo e la pittoresca casetta sull’albero, è stata il luogo perfetto per discutere delle opportunità di sviluppo territoriale legate alla fusione dei Comuni del Savuto.
A dare il via all’incontro è stato il giornalista Luigi Michele Perri, che ha delineato la strategia del Comitato, fondata su inclusione e collaborazione bipartisan. L’atmosfera creata nella Tenuta, con la sua forte connessione al territorio e alla cultura locale, ha favorito un dialogo approfondito sul futuro amministrativo e culturale della zona.
Piero Minutolo, rappresentante del Comitato “Io partecipiamo”, ha presentato il documento base per la fusione, evidenziando la necessità di una legislazione regionale adeguata, in grado di sostenere le richieste dei cittadini, che saranno coinvolti tramite un referendum consultivo. Durante la discussione, è stata approfondita anche la proposta relativa alla percentuale di firme necessarie per l’indizione del referendum, sottolineando l’importanza del coinvolgimento attivo di tutti i cittadini del Comprensorio.
Pierluigi Caputo ha offerto un’analisi attenta sui processi di fusione che stanno interessando diverse città del Mezzogiorno, con un particolare focus su Cosenza. Ha evidenziato come la sinergia tra i comuni rappresenti una grande opportunità per il rilancio economico e sociale dell’intero territorio.
Il dibattito ha visto contributi significativi da parte di esponenti come Ida Paola Cerenzia, Roberto Castagna, Mimmo Soda, Vincenzo Arnone, Emilio Cozza, Eugenio Maria Gallo, Franco Alimena e Francesco Garofalo, sottolineando l’importanza della collaborazione tra tutte le forze in campo per il successo del progetto di fusione.
La scelta della Tenuta Bocchineri di Carmine Altomare, noto anche per il suo impegno nella conservazione della memoria storica e naturale, ha dato un valore aggiunto all’incontro.
L’ottimismo che anima il lavoro del Comitato emerge chiaramente dall’impegno dei membri, che stanno riuscendo a coinvolgere personalità di rilievo nei settori economico, sociale e culturale. La determinazione a concretizzare questo progetto è forte, e gli incontri continueranno in questi giorni con personalità diverse e responsabili delle istituzioni regionali e associative. L’incontro si è concluso con l’impegno di proseguire nella definizione di un documento comune da sottoporre alla Regione Calabria, con l’obiettivo di realizzare la fusione come un’importante opportunità per il futuro dell’area del Savuto.