Il mondo accademico di Catanzaro è in lutto per la scomparsa improvvisa del professor Vittorio Daniele, ordinario di Politica Economica presso l’Università Magna Graecia. Figura di spicco nel panorama accademico, il professor Daniele ha dedicato la sua vita alla formazione e alla ricerca, diventando un punto di riferimento per studenti e colleghi.
Insegnava all’Umg da molti anni ed era autore di numerosi libri e articoli scientifici. La sua ultima pubblicazione, “L’Italia differenziata”, scritta insieme a Carmelo Petraglia, è uscita nel 2024 per l’editore Rubbettino. La notizia della sua morte ha lasciato sgomenti non solo il mondo accademico, ma anche la comunità locale, che ne apprezzava il valore umano e professionale.
Le reazioni al lutto
L’associazione Primavera Studentesca ha espresso il proprio cordoglio, definendo il professor Daniele una guida preziosa e un esempio per intere generazioni di studenti. Unindustria Calabria, tramite il presidente Aldo Ferrara e il direttore Dario Lamanna, ha sottolineato la serietà e il rigore scientifico che caratterizzavano il suo lavoro, ricordando il vuoto che lascia nella comunità accademica e nella società.
Anche il rettore dell’Università Magna Graecia, Giovanni Cuda, ha voluto ricordarlo:
“Vittorio Daniele ha dedicato la sua vita all’università, distinguendosi per intelligenza, pacatezza e garbo. È stato un grande esempio per studenti e colleghi, sempre impegnato a sviluppare progetti innovativi e collaborazioni territoriali. Lo ricorderemo con affetto e stima, grati per tutto ciò che ha realizzato.”
Camera ardente e funerali
La camera ardente è stata allestita nella sala riunioni del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia dell’Umg. Il professor Daniele sarà ricordato per il suo impegno costante nella ricerca e nella formazione, lasciando un’eredità significativa che continuerà a ispirare le future generazioni.
La redazione si unisce al dolore per la perdita del professor Vittorio Daniele ed esprime le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarlo.