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Lunedì 11 novembre 2024. Il Santo del giorno: San Martino di Tours. Avvenne oggi:1809 – Robert Fulton brevetta la nave a vapor

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lunedì 11 Novembre. E’  il 315° giorno del calendario gregoriano, mancano 50 giorni alla fine dell’anno. San Martino di Tours. Vescovo. Nascita: 316 , Sibaria. Morte: 8 novembre 397, Candes. Patrono di:Sesto FiorentinoBellunoBollateRiccioneCasalecchio di RenoTreviglioLegnagoMagentaPaeseLastra a Signa >>> altri comuni

Protettore: degli albergatoricavalierifabbricanti di maiolicadella fanteriaforestierimendicantimilitaridelle ochedegli ostisartisinistrativendemmiatoriviticoltori. Luogo reliquie: Basilica di San Martino.

Vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia. Nasce  nel 316 in Sibaria, città della Pannonia, l’odierna Ungheria, A soli  10 anni all’insaputa dei genitori  diventa catecumeno, e  inizia  a frequentare le assemblee cristiane. Desideroso di vita austera e raccolta, si ritira dapprima in una solitudine montana, poi  edifica  la celebre e tuttora esistente abbazia di Marmontier (la più antica della Francia) .

Formidabile lottatore, è  sempre vicino ai bisognosi, ai poveri  ai perseguitati. Disprezzato dai nobili, irriso dai fatui, malvisto anche da una parte del clero, che trovava scomodo un vescovo troppo esigente,  guida  la diocesi di Tours per 27 anni tra   contrasti e persecuzioni.

Tormentato con querele e false accuse da un suo prete di nome Brizio. diceva: “Se Cristo ha sopportato Giuda, perché non dovrei sopportare Brzio?” Stremato di forze, malato, pregava: “Signore, se sono ancora necessario al tuo popolo, non mi rifiuto di soffrire. Altrimenti, venga la morte”.

Sepolto a Tours, gli  gli viene dedicata  la cattedrale  dove  compie  innumerevoli miracoli.

MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria di san Martino, vescovo, nel giorno della sua deposizione: nato da genitori pagani in Pannonia, nel territorio dell’odierna Ungheria, e chiamato al servizio militare in Francia, quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligugé vita monastica in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di sant’Ilario di Poitiers. Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours, manifestò in sé il modello del buon pastore, fondando altri monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il clero ed evangelizzando i contadini, finché a Candes fece ritorno al Signore.

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