Il multilinguismo come strumento di inclusione sociale, economica e culturale in un’Europa sempre più interconnessa.
Il 26 settembre 2024 si celebra la Giornata Europea delle Lingue, un appuntamento annuale volto a promuovere la diversità linguistica e culturale e a incoraggiare l’apprendimento delle lingue in tutta Europa. Istituita nel 2001 dal Consiglio d’Europa in collaborazione con la Commissione Europea, questa ricorrenza sottolinea l’importanza cruciale delle lingue e dell’educazione linguistica in un mondo sempre più globalizzato e interconnesso.
La pluralità delle lingue rappresenta non solo un tesoro culturale, ma anche uno strumento di coesione sociale ed economica. L’apprendimento delle lingue facilita l’inclusione, l’accesso alle opportunità lavorative, e il dialogo interculturale, contribuendo a ridurre le barriere tra i popoli e favorendo una maggiore comprensione reciproca. In questo contesto, le lingue svolgono un ruolo decisivo nel combattere la marginalizzazione, creando ponti tra persone di diverse etnie, religioni e background socio-economici.
Il Consiglio d’Europa, che comprende 46 stati membri e coinvolge 700 milioni di cittadini, è protagonista nella promozione del multilinguismo, convinto che la diversità linguistica non sia solo un valore da preservare, ma un potente strumento per migliorare la convivenza sociale. Questa diversità aiuta a mantenere vivo il patrimonio culturale europeo, favorendo al contempo un’Europa più inclusiva, in cui ogni cittadino, indipendentemente dal suo background linguistico, possa sentirsi parte di una comunità più ampia.
Per rendere questa celebrazione accessibile a tutti, il Consiglio d’Europa, insieme al Centro Europeo di Lingue Moderne di Graz, ha creato il portale https://edl.ecml.at/. Tradotto in 39 lingue, il sito fornisce una vasta gamma di risorse: informazioni aggiornate sull’evento, attività didattiche, giochi linguistici e concorsi multimediali. In questo modo, il Consiglio d’Europa intende coinvolgere non solo le istituzioni e le scuole, ma anche associazioni, famiglie e cittadini di ogni età, invitandoli a riflettere sul valore dell’apprendimento delle lingue come mezzo per abbattere barriere e arricchire la propria identità culturale