Il gruppo consiliare “Arcobaleno”, attraverso la risposta fornita dalla Sindaca, ad una interrogazione di un consigliere comunale di “Comune in Comune”, rinnega di fatto le velate accuse rivolte a “L’Eco della Valle” attraverso un comunicato apparso sulla pagina del gruppo consiliare di maggioranza, di cui la Sindaca è espressione.
Il gruppo consiliare “Arcobaleno” fa marcia indietro e rinnega le accuse rivolte, velatamente alla testata gionalistica “Ecodellavalle”. La Sindaca, infatti, scrive : ” quanto a presunti addebiti al giornale “Eco della valle” a visioni della realtà non conformi al vero e frutto di una visione non provata del fatto narrato, visto che alcuno ha fatto menzione della testata citata che si è sentita, per unilaterale sensazione dell’interrogante, parte in causa”. La Sindaca Lucia Nicoletti con questa affermazione rinnega che le accuse allusive possano essere interpretate come alla testata giornalistica “Ecodellavalle”.
Le allusioni, invece, sono chiare- ha evidenziato il consigliere di opposizione Franco Garofalo- e le illazioni contenute nel comunicato postato dal gruppo Arcobaleno sulla pagina FB conducono all’unica testata giornalistica presente in loco. Sostenere che l’interpretazione fornita è “unilaterale”- ha detto Garofalo – alimenta solo comportamenti comportamenti ambigui messi in atto per danneggiare la libera stampa e gli operatori dell’informazione. La Sindaca, Lucia Nicoletti, espressione del gruppo Arcobaleno, nella risposta fornita si è ben guardata dal citare la testata giornalistica a “tiratura locale” per il semplice fatto che non poteva farlo in quanto non esiste, nel panorama delle testate giornalistiche, un articolo datato 12 dicembre 2020 il cui contenuto vagheggiato ha determinato l’attacco alla libera stampa.
Le accuse avanzate dal gruppo Arcobaleno, attraverso il post, peraltro modificato successivamente, di cui si fornisce il linklinkhttps://www.facebook.com/larcobalenosantostefanodirogliano si fonderebbe su un presunto termine “farlocca” a cui la testata a “tiratura locale” avrebbe fatto ricorso, riprendendo un comunicato stampa emesso dal gruppo di minoranza “ Comune in Comune”.
La risposta pervenuta – continua Garofalo- conterrebbe argomenti che “esulano dai quesiti posti e che sono stati oggetto di altre interpellanze, come la vicenda legata all’ANAC le cui contestazioni rivolte all’amministrazione comunale hanno avuto un risalto nella stampa locale e regionale”.
La risposta fornita all’interrogazione, conterebbe, inoltre, valutazioni “sul consenso che non corrispondono agli interrogativi posti” . Il consigliere Franco garofalo. conclude nella sua replica inviata alla sindaca – “non resta, pertanto, che prendere atto del fatto che la SV e il gruppo di cui fa parte ha evitato di citare la testata giornalistica, dell’articolista oggetto delle assurde e riprovevoli insinuazioni”. Sempre nel rispetto dell’informazione pubblica- l’interrogante – sollecitato la sindaca a rendere nota, attraverso il sito istituzionale, la “replica dell’interrogante”, aggiornando il sito istituzionale impoverito di informazioni che possono essere invece attinte in altre pagine web che difendono interessi di gruppo e quindi di parte.( La redazione)