” Il Comune favorisce la più ampia partecipazione della popolazione alle scelte amministrative, riconosce e sostiene le libere associazioni ed il volontariato quale momento di aggregazione e confronto su temi d’interesse della comunità locale”. Ida Paola Cerenzia, capogruppo consiliare della minoranza, insieme ai colleghi consiglieri comunali di ” Comune in Comune”, in ossequio a questi principi sanciti all’art. 1 dello Statuto Comunale e nel rispetto dei principali dettati espressi nelle Costituzioni delle moderne democrazie di massa, ha fatto pervenire a tutti i cittadini ed ai rappresentanti delle varie istituzioni, un invito a partecipare all’incontro fissato per venerdì prossimo, 18 novembre, alle ore 18, presso il salone consiliare del Comune. Abbiamo il dovere- ha detto la capogruppo consiliare- di incentivare la partecipazione delle comunità alla vita delle istituzioni locali, ascoltando i vari punti di vista di tutti i cittadini e coinvolgendo gli stessi alle scelte amministrative, senza pregiudizi ed esclusioni. La capogruppo consiliare di “Comune in Comune” , appartiene a quella schiera di donne, impegnate nelle istituzioni pubbliche, che ha sempre messo al primo posto il perseguimento del bene comune, della crescita civile ed economica della comunità santostefanese. Ha sempre creduto e continua a credere, insieme agli amici di “ Comune in Comune” al confronto e allo scambio di idee, a riflettere sui propri punti di vista e su quelli degli altri . Ovviamente- si legge nel posto apparso sui social a nome di “Comune in Comune” non esistono pensieri giusti o sbagliati ma, confrontandosi, si possono cambiare idee e punti di vista sempre rispettando quelli degli altri. Può essere anche un segno di maturità scambiarsi pensieri differenti, sostenendoli ed essendo rispettosi di quelli degli altri. Convinta sostenitrice del pensiero attribuito a Voltaire “Non sono d’accordo con quello che dici ma darei la vita affinché tu possa dirlo” , la capogruppo consiliare, Ida Paola Cerenzia, insieme agli amici del gruppo consiliare di appartenenza, ha organizzato, quindi, l’ incontro con tutti i cittadini, rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni affinchè ciascun cittadino possa esprimere il proprio punto di vista sulle criticità presenti sul territorio, sul modo di risolvere i problemi e creare ricchezza per tutti e tutte. L’iniziativa intrapresa tende a promuovere la partecipazione attiva del cittadino, contro i comportamenti inibitori partecipatori, tende ad individuare e proporre misure che possano essere adottate per aumentare le possibilità di partecipazione e favorire lo sviluppo di una cultura istituzionale che incoraggi i cittadini a prendere parte alla vita della loro comunità. La partecipazione alla vita pubblica, da qualunque punto di vista si guardi, – conclude Ida Paola Cerenzia- rappresenta un tema di notevole importanza, in quanto a distinguere e caratterizzare la natura, la qualità di una democrazia e la civiltà, sta proprio nel rapporto che le istituzioni instaurano con i cittadini, il mondo produttivo, le associazioni.