Anche quest’anno si celebra la Giornata Mondiale del benessere sessuale, istituita il 4 settembre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Non trascurare la salute sessuale, sviluppare la prevenzione e divulgare conoscenze al fine di evitare rischi di contrarre malattie trasmissibili per via sessuale. A ricordarcelo è la Giornata Mondiale del benessere sessuale che da dieci anni promuove la consapevolezza sessuale quale tema rilevante per la salute del singolo e non solo. L’iniziativa è promossa dal 2010 dalla World Association for Sexual Health allo scopo di divulgare una visione positiva e rispettosa della sessualità e della relazioni fisica. La ricorrenza è rivolta a fornire l’accesso a informazioni comprensibili e affidabili su sesso e sessualità, conoscenze sul rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili (MST) e le cure sanitarie per l’apparato riproduttivo. Quest’anno la Giornata assume una particolare importanza considerata la forzata reclusione, le misure sociali e igieniche di distanziamento consigliate, nonché il controllo delle conseguenze sanitarie, che hanno fortemente inciso sulle relazioni sessuali, ritenute non a caso parte essenziale dell’essere umano. L’obiettivo della ricorrenza è quindi rivolto agli aspetti positivi legati al diritto sessuale, alla salute sessuale e al piacere sessuale, pratiche che devono essere svolte in maniera sicura come parte del repertorio sessuale di ogni persona. La Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss), in occasione della Giornata mondiale del benessere sessuale, ha diffuso i risultati di un’indagine online sui comportamenti sessuali e le tendenze in relazione alla pandemia. È emerso come le persone abbiano affrontato l’emergenza in maniera diversa: chi ha ridotto le occasioni di incontro, chi ha evitato baci e effusioni e chi invece non ha preso nessuna precauzione.
Giornata Mondiale del Benessere Sessuale, 4 settembre 2022. Un appuntamento dedicato alla salute e i diritti sessuali, con un’attenzione particolare agli effetti della pandemia da Covid-19.
Perchè è importante la salute sessuale? Essa è definita come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale in relazione alla pratica dell’attività, e richiede un approccio rispettoso, nonché la possibilità di avere esperienze sessuali piacevoli e sicure, libere da ogni coercizione, discriminazione e violenza (WHO, 2002). I benefici prodotti dall’attività sessuale sono innumerevoli in quanto non tocca solamente la sfera fisica, ma anche quella psicologica. E’ necessario, quindi, tenere in conto l’orientamento, l’identità di genere, l’espressione sessuale, le relazioni e il piacere. I problemi che possono ostacolare il benessere sessuale derivano dalla contrazione di infezioni come l’HIV o malattie sessualmente trasmissibili, oltre che patologie legate all’apparato riproduttivo. L’appuntamento sarà celebrato in tutto il mondo il 4 settembre e potrà essere, quindi, un’ottima occasione per dare una visione rispettosa della sessualità, oltre che far conoscere i rischi di contrarre malattie trasmissibili sessualmente e le cure idonee per l’apparato riproduttivo.
Riflessioni sulla Giornata
E’ importante che vengano rispettati e tutelati i diritti sessuali di tutti gli individui; sfatare alcuni dei tabù che circondano ancora oggi la sessualità: dalla masturbazione femminile fino alla narrazione del piacere, passando per il tema dell’educazione sessuale nelle scuole e delle infezioni sessualmente trasmissibili, argomenti su cui non esiste una informazione ampia e dettagliata. Ricordare quanto la sessualità e l’affettività siano determinanti nella salute delle persone. Riflettere sui benefici del sesso sano. Tenere conto di tutti gli orientamenti, le identità di genere, il proprio modo di esprimersi sessualmente e il piacere in senso ampio. Il sesso riduce lo stress, aiuta a riposare meglio. Un rapporto sessuale stimola l’organismo a rilasciare ormoni del benessere, oltre a contribuire a regolare la pressione e a supportare il sistema immunitario. Negli uomini riduce il rischio di cancro alla prostata, grazie alle eiaculazioni che aiutano la ghiandola prostatica a disfarsi di alcuni agenti potenzialmente cancerogeni e di altri elementi che possono corroborarne la formazione. Alcuni studi evidenziano come il segreto per una vita più lunga risieda proprio nell’attività sessuale. Il sesso sarebbe importante anche per l’autostima, e di conseguenza sarebbe importante per il proprio benessere emotivo. Purtroppo bisogna rilevare che nel nostro Paese ancora l’educazione sessuale non sia diffusa efficacemente nell’ambito della scuola con conseguenze negative sul piano della prevenzione e della conoscenza lasciata al singolo che attinge sovente informazioni inerenti la sfera sessuale attraverso l’uso di canali, esempio internet. La famiglia è poco presente e di conseguenza l’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole riveste un ruolo fondamentale per il corretto sviluppo psico-fisico dei giovani e per un approccio più consapevole e senza tabù.