E’ in arrivo l’ora della verità. Tra qualche ora scadrà il termine per la presentazione delle candidature a Presidente della regione Calabria e delle liste degli aspiranti consiglieri scelti dalle varie coalizioni e movimenti scesi in campo per disputare una partita, una competizione che si preannuncia difficile per tutti i concorrenti vista la complessità dei problemi della regione e dei temi scottanti che sono sul tappeto del confronto democratico.
Nel centro destra, dopo la lettera di Silvio Berlusconi, inviata ai fratelli Roberto e Mario Occhiuto, si aprono serie probabilità per addiv
enire e sancire un accordo unitario all’interno delle varie componenti che si riconoscono nella coalizione, composta da lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e da diverse componenti minoritarie che si rifanno all’rea del centro destra. Con il rientro dei fratelli Occhiuto si rafforzerebbe la candidatura di Jole Santelli alla Presidenza della Regione Calabria che ha registrato nei giorni scorsi anche il sostegno di Giuseppe Nucera che ha ritirato la propria candidatura per sostenere la candidata azzurra.
Anche nel centro sinistra si vivono momenti di fibrillazione politica per la scelta dei candidati i cui profili saranno valutati dal candidato alla presidenza Pippo Callipo al quale viene assegnato il diritto di pronunciare l’ultima parola sulle candidature proposte per la composizione delle liste collegate.
Pippo Callipo può contare sull’appoggio del Presidente uscente Mario Oliverio che qualche giorni addietro ha annunciato, attraverso una lettera inviata al al segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, di ritirare la candidatura in vista delle elezioni del 26 gennaio prossimo, sostenendo, appunto l’imprenditore Callipo. Ancora qualche ora di attesa e sarà definito il quadro delle candidature, dei sostegni, delle rinunce e degli stati d’animo che si manifestano attraverso le dichiarazioni ufficiali rese dai diretti interessati.