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Domenica 6 marzo 2022: “Giornata dei Giusti”. La ricorrenza , proclamata nel 2012 dal Parlamento europeo su proposta di Gariwo la foresta dei Giusti, consente di riflettere sul valore espresso da coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi.

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La “Giornata dei Giusti” invita la comunità  alla responsabilità.   L’ aggressione  Russa perpetrata nei confronti  dell’Ucraina, costringe  tutti e tutte  a scegliere e modellare  il  proprio  comportamento a specifici valori umani.  A ciascuno spetta “il fardello pesante di raddrizzare il mondo in cui ci è capitato di vivere”.

Giardino dei Giusti di tutto il mondo – Milano – Italia- Cippo in onore di Moshe Bejski ( Foto:  ripresa da wikipedia)

Il primo passo da compiere  per  liberarsi della comoda  strada  dell’indifferenza  è quello  di rispondere all’altro che ci chiede aiuto. Rispondere all’Altro, significa rispondere a Noi stessi,  significa promuovere e diffondere i valori che si richiamano al  rispetto d dell’uomo nella sua interezza da collocare al centro del vivere insieme. La storia e il presente insegnano che nel mondo    sono esistiti ed esistono soggetti che  ricorrono  al terrore e  alla paura,  per  silenziare un  popolo,  per mettergli le bende sugli occhi e sulla bocca, per difendere il potere  da critiche e dal pericolo proveniente dal dissenso. La forza brutale è l’arma cui ricorrono i carnefici per affermare la propria “potenza”, il proprio dominio sull’altro.  Per raggiungere questi obiettivi i carnefici non si pongono limiti: i rischi che corre continuamente l’umanità per la presenza di armi e mezzi   sempre più sofisticate . mettono a repentaglio l’ intera umanità, indifesa di fronte alle armi di distruzione di massa. La Giornata dei Giusti è  una ricorrenza  che richiama ciascuno alla responsabilità civile.  La “Giornata dei Giusti dell’umanità” è dedicata al ricordo di quanti hanno fatto del bene salvando vite umane, a quanti  si sono battuti in favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona rifiutando di piegarsi ai totalitarismi, alla violenza e alle discriminazioni. La giornata del 6 marzo rappresenta un’opportunità  per richiamare l’attenzione delle comunità locali, delle istituzioni e delle varie rappresentanze sociali,  sull’importanza dei valori della memoria e della responsabilità. E’ una ricorrenza significativa dal punto di vista educativo e formativo in quanto induce   il genere umano  a riflettere  sulle modalità con le quali possa essere formata la coscienza civile dei giovani. Fare riferimento a  l’eredità degli insegnamenti   lasciati   da uomini e donne   distintesi per gesti, comportamenti umanitari, assume un’importanza notevole per la diffusione della pace e della fratellanza dei popoli. In questo momento delicato per la  pace dei popoli è particolarmente interessante mantenere  viva e rinnovare la memoria di quanti hanno fatto del bene salvando vite umane, di quanti  si sono battuti in favore dei diritti umani e hanno difeso la dignità della persona.

                                   La Dichiarazione Scritta

n. 3/2012 è stata presentata il 16 gennaio 2012 dai deputati Gabriele AlbertiniLena Kolarska-BobinskaNiccolò RinaldiDavid-Maria Sassoli e definisce così le finalità della Giornata europea dei Giusti:

«Il Parlamento europeo,

– visto l’articolo 123 del suo regolamento,

A. richiamando il grande significato morale del Giardino dei Giusti di Gerusalemme, istituito dal compianto Moshe Bejski per rendere omaggio a coloro che hanno aiutato gli ebrei durante l’Olocausto;

B. ricordando le istituzioni che hanno onorato le persone che hanno salvato vite umane nel corso di tutti i genocidi e omicidi di massa (come ad esempio quelli di cui sono stati vittime armeni, bosniaci, cambogiani e ruandesi) e degli altri crimini contro l’umanità commessi nel ventesimo e ventunesimo secolo;

C. rammentando tutti coloro che hanno salvaguardato la dignità umana durante i periodi totalitari del nazismo e del comunismo;

D. considerando che il ricordo del bene è fondamentale nel processo dell’integrazione europea, perché insegna alle generazioni più giovani che chiunque può decidere di aiutare gli altri esseri umani e di difendere la dignità umana, e che le istituzioni pubbliche hanno il dovere di rimarcare l’esempio rappresentato dalle persone che sono riuscite a proteggere coloro che hanno subito persecuzioni fondate sull’odio;

1. appoggia l’invito rivolto da eminenti cittadini a istituire la Giornata europea in memoria dei Giusti per commemorare, il 6 marzo, coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi;

2. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l’indicazione dei nomi dei firmatari, all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, alla Commissione, al Consiglio e ai parlamenti degli Stati membri.»

La Giornata europea dei Giusti è stata approvata dal Parlamento europeo il 10 maggio 2012 con 388 firme .