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Dal Ponte di Messina ai capolavori calabresi: i ponti più belli che raccontano la storia

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Non solo collegamenti: i ponti della Calabria, autentici capolavori di ingegneria, riflettono il fascino di un passato millenario e l’opportunità di crescita del territorio.

La discussione politica e sociale è accesa sul progetto del Ponte di Messina, un’opera che divide le forze in campo e solleva molteplici interrogativi. Un ponte, infatti, non rappresenta solo un collegamento tra una sponda e l’altra: è qualcosa di più, un’infrastruttura che può offrire a un territorio servizi di qualità, favorendo l’arte, il turismo, la storia e l’economia del Paese. Un’opera racconta ed esprime una storia che va oltre la funzionalità, riflettendo la capacità dell’uomo di plasmare il paesaggio e dare un nuovo impulso alla crescita.

In Calabria, esistono ponti che si annoverano tra i più belli d’Italia, testimonianze di ingegno architettonico e simboli di una tradizione che ha saputo sfidare il tempo. Questi ponti, costruiti con tecniche sofisticate, sono resistenti ai sismi e alle intemperie e continuano ad affascinare a distanza di millenni. Vediamo insieme quali sono i ponti più belli in Calabria e perché sono oggetto di studio per le tecniche utilizzate e il loro valore artistico e culturale

In Calabria, i ponti storici rappresentano una connessione tra passato e presente, fondendo ingegneria, arte e natura. Alcuni dei più suggestivi ponti della regione, costruiti secoli fa, continuano a sorprendere per la loro stabilità e resistenza ai fenomeni naturali, come i terremoti, grazie alle antiche tecniche di costruzione utilizzate. Tra questi, il Ponte del Diavolo a Civita, incastonato nelle Gole del Raganello e avvolto da leggende affascinanti, e il Ponte romano di Sant’Angelo a Scigliano, testimonianza dell’ingegno romano. Entrambi sono ammirati da studiosi e visitatori per la loro perfetta integrazione con l’ambiente circostante.

Il Ponte di Calatrava a Cosenza rappresenta una delle opere di ingegneria moderna più affascinanti, con il suo design ardito che collega passato e futuro. Altri ponti come il Viadotto Italia e il Viadotto Favazzina, simboli dell’abilità ingegneristica, testimoniano come la Calabria non solo custodisca gioielli antichi, ma abbracci anche il progresso con soluzioni architettoniche innovative. Questi ponti, tra i più belli d’Italia, sono destinati a rimanere protagonisti del paesaggio calabrese per generazioni.

Inoltre In Calabria, alcuni ponti si distinguono non solo per la loro bellezza architettonica ma anche per l’importanza storica e ingegneristica. Tra i ponti più belli e visitati in Calabria troviamo ancora:

  1. Ponte Bisantis (o Morandi), Catanzaro – Tra i più alti in Europa e simbolo della città di Catanzaro, il ponte Bisantis fu costruito negli anni ’60 dall’ingegnere Riccardo Morandi. Con il suo singolare arco in cemento armato, è un capolavoro di ingegneria, attraversando una profonda vallata e regalando una vista mozzafiato. È un’icona urbana che collega il centro storico con altre zone della città.
  2. Ponte della Libertà, Roccella Ionica – Questo ponte romanico a più arcate attraversa un fiume con una serie di archi armonici e imponenti. Costruito nel periodo medievale, è un esempio dell’antica ingegneria e rappresenta un’importante testimonianza storica e culturale.
  3. Ponte di Annibale, Scilla – Legato a numerose leggende, il Ponte di Annibale è un antico ponte romano situato nei pressi di Scilla. La tradizione dice che sia stato attraversato dal condottiero cartaginese Annibale durante la sua campagna contro Roma. È uno dei pochi ponti romani in Calabria, e la sua semplicità esalta l’antichità e il fascino storico.
  4. Ponte di San Rocco, San Giovanni in Fiore – Costruito in epoca medievale, il ponte di San Rocco è caratterizzato da archi e una struttura che resiste da secoli. Questo ponte è immerso nel paesaggio della Sila ed è un esempio di ingegneria e architettura del passato, che continua ad affascinare per la sua solidità e semplicità.
  5. Ponte Allaro, Caulonia – Moderno ma imponente, è uno dei ponti strallati più interessanti della regione. Costruito su piloni alti e robusti, attraversa il fiume Allaro, regalando un panorama suggestivo che spazia fino alla costa ionica. È uno dei ponti più alti d’Italia, simbolo di una Calabria che unisce antiche tradizioni e tecniche moderne.

Questi ponti, con la loro bellezza e le storie che racchiudono, rappresentano veri e propri monumenti che, oltre alla funzione strutturale, narrano secoli di cultura e sono un’attrazione per i visitatori in cerca di architettura e panorami unici.(La redazione) francogarofalo@unicz.it