Riflessioni sulla Tradizione e l’Importanza della Danza, con il Messaggio di Marianela Núñez
La Giornata Internazionale della Danza, istituita nel 1982 dal Comitato di Danza dell’International Theatre Institute UNESCO, celebra la danza e il suo valore come forma d’arte e elemento essenziale per la conoscenza e la crescita individuale e collettiva. Quest’anno, il Messaggio alla comunità artistica internazionale è stato redatto da Marianela Núñez, rinomata ballerina argentina, figura di spicco della scena della danza a livello internazionale. Il messaggio sottolinea con forza e profondità il valore della tradizione della danza: “sebbene il futuro e il presente catturino la nostra attenzione, senza le solide basi del passato, senza la fertilità della nostra terra, l’albero della danza non può fiorire. Le radici sono tradizione e allo stesso tempo… nutrimento .”
La danza, come si sa, viene annoverata tra i cosiddetti universali culturali: non esiste popolo che non pratichi la danza e il ballo, in forme diverse, connesse alle tradizioni culturali e sociali delle specifiche società che si incontrano nel nostro pianeta. La danza ha un valore intrinseco che va oltre il semplice esercizio fisico. Come afferma la ballerina e coreografa Martha Graham, “La danza è la lingua nascosta dell’anima”. Questa citazione evidenzia il potere espressivo e comunicativo della danza, che consente di trasmettere emozioni e sensazioni in modo unico e profondo. Inoltre, la ballerina e coreografa Agnes de Mille ha detto: “Il ballo è la vertigine dell’anima che si trova fuori dal tempo”. Questa frase sottolinea la dimensione trascendentale e liberatoria del ballo, che permette di immergersi in un’esperienza al di là delle preoccupazioni quotidiane, favorendo una connessione profonda con se stessi e con gli altri. A differenza di altre attività fisiche, per la danza non esistono limiti di età. E’ un’attività piacevole, divertente, che sprona al sorriso ed è considerato uno strumento benefico che apporta benefici a livello di salute emotiva, mentale, fisica in generale. rende felici, abbatte lo stress, le tensioni emotive, le ansie sociali, migliorando la sicurezza e l’autostima. Insomma ballare può essere ritenuto un vero “farmaco” per combattere la sedentarietà e le conseguenze negative ad esse collegate.
La storia della danza è ricca di esempi che dimostrano il suo impatto culturale e sociale. Come sottolinea la ballerina e coreografa Isadora Duncan, “Se posso danzare, sono felice. Danzo per la gioia”. Questa citazione riflette il potere trasformativo della danza, che può portare gioia e realizzazione personale. Allo stesso modo, il celebre ballerino e coreografo Mikhail Baryshnikov ha dichiarato: “La danza è una poesia del piede”. Questa frase mette in evidenza l’arte e la bellezza della danza, che attraverso il movimento del corpo crea poesia e armonia visiva.
In conclusione, la danza è molto più di un semplice esercizio fisico: è un linguaggio universale che permette di esprimere emozioni, comunicare con gli altri e connettersi con se stessi in modo profondo e significativo. Come sottolineato dalla ballerina e coreografa Twyla Tharp, “La danza è la comunicazione diretta tra il corpo e l’anima”.
Una meta-analisi condotta di recente ha evidenziato i benefici della danza, migliorando l’umore, promuovendo una visione positiva del corpo e avendo effetti positivi su ansia e depressione. Inoltre, la pratica della danza contribuisce al rafforzamento delle ossa fin dalla giovane età, come dimostrato da uno studio condotto su giovani partecipanti a corsi di danza.
Il movimento, legato alle note musicali, favorisce la socializzazione e il rapporto con gli altri. Anche ballare da soli apporta numerosi benefici.
L’importanza del movimento nel promuovere il benessere e migliorare la qualità della vita è ben nota. Quando il movimento si sincronizza con melodie rilassanti, si amplificano stati emotivi positivi che influenzano favorevolmente la salute individuale e di gruppo. Quando il corpo si lascia trasportare dalla musica, sia la mente che il corpo ne traggono beneficio, fornendo un nutrimento sano sia per la psiche che per il corpo.
Oggi celebriamo, quindi, la danza come arte, disciplina e sport, espressa attraverso il movimento secondo programmi prestabiliti o attraverso l’improvvisazione. La Giornata Internazionale della Danza, istituita dal Comitato della Danza dell’International Theatre Institute, rappresenta il principale partner dell’UNESCO per le arti performative. L’obiettivo principale di questa ricorrenza è promuovere la disciplina, renderla nota e avvicinare i giovani ad essa. Inoltre, si celebra l’importanza della danza come forma d’arte, sensibilizzando anche le istituzioni locali che potrebbero non averne ancora riconosciuto il valore per la comunità e per l’individuo. Sin dalle sue origini, la Giornata Internazionale della Danza vuole celebrare la danza in tutte le sue forme espressive, esaltando le discipline. Dal momento della sua istituzione, l’International Dance Committee e l’International Theatre Institute selezionano ogni anno una figura di spicco della danza per scrivere un messaggio che viene diffuso in tutto il mondo. In Italia, questa manifestazione è stata portata avanti circa 20 anni fa dal Movimento.