Oggi , 18 novembre 2021, ricorre la giornata mondiale ONU in memoria delle vittime della strada.
L’attenzione su questo triste e drammatico fenomeno è vistosamente sotto gli occhi di tutti. Molta strada ancora deve essere percorsa per contenere le tabelle con le statistiche ancora indicanti numeri nell’ordine delle migliaia di vittime annue .
L’ ‘aumento dei morti o dei feriti con lesioni gravi quali pedoni,ciclisti ,motociclisti e diversamente abili nella interazione veicolo – strada urbana ed extraurbana ad essere maggiormente interessata da alte percentuali di sinistri stradali rapportati ad altri luoghi destinati a circolare .
In quest’ottica diverse amministrazioni locali hanno messo in atto una serie di accorgimenti anche strutturali finalizzati ad una maggiore sicurezza stradale reale e percepita.
Nuovi asfalti, nuovi rallentatore della velocità, nuova segnaletica orizzontale e verticale, maggiori controlli dinamici e statici sul modo di condurre gli autoveicoli ,nuova illuminazione urbana , nuovi rondò in luoghi in cui l intersezione a raso crea un potenziale pericolo . La convivenza veicolo e pedone o ciclista deve ridursi al minimo dando la massima sicurezza .
A questo si aggiungano le recenti migliorie normative , in parte sanzionatorie ed in parte programmatiche, che finalizzano la tutela di pedoni, conducenti di veicoli elettrici e diversamente abili prevedendo proprio le strade urbane ciclabili , le corsie ciclabili e la cd casa avanzata per i velocipedi .
Una giornata di riflessione di noi tutti la maggior parte dei quali usa la strada per diverso tempo al giorno e che , nella prudenza e nella diligenza alla e nella guida, deve farne uno stile di guida al fine di salvaguardare se stessi e gli altri in uno spunto evolutivo che porti , ovviamente con gradualità, a ridurre sempre più la frequenza degli incidenti fermo restando che muoversi liberamente è principio di vita sociale fondamentale per ognuno di noi .
In occasione della Giornata Mondiale in Ricordo delle Vittime della Strada, domenica 21 novembre prossimo, tutti i familiari delle vittime della Statale 106 in Calabria sono invitati ad accendere una candela sul proprio balcone di casa in ricordo dei loro cari.
Sempre domenica 21 novembre prossimo, avrà luogo, alle ore 20:00, la diretta Facebook in cui l’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” presenterà per la prima volta in assoluto il Reportage realizzato dal videomaker Natalino Stasi dal titolo “È la strada della morte”, un video racconto inedito che farà molto riflettere perché attraverso il ricordo di un tragico incidente stradale avvenuto sulla Statale 106 in Calabria aiuterà a far comprendere quali sono le ragioni legate alla pericolosità della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria.