Nubifragio a Crotone. L’ondata di maltempo in queste ore sta mettendo a dura prova la città di Pitagora e l’intera provincia di Crotone.
Diversi i video che girano sul web che mettono in evidenzia la drammaticità che stanno vivendo i territori a causa dell’uragano che ha interessato Crotone e comuni limitrofi.
Il lungomare della Città, Viale Antonio Gramsci, trasformato in un fiume. In alcune zone del centro urbano è saltata l’energia elettrica. I negozi commerciali e le abitazioni situate nei pressi della strada sono state invase dall’acqua. Si segnalano numerosi interventi di soccorso da parte dei vigili del fuoco. Una nota diffusa dal Comune avvisa la cittadinanza che la situazione è destinata a peggiorare e invita gli stessi cittadini a restare in casa.
Pesanti i danni per l’agricoltura: e’ quanto segnala Cia Calabria, confederazione agricoltori italiani. Allagati i raccolti, compromesse le semine, danni alle strutture, serre distrutte, un vero dramma per il comparto agricolo crotonese. “Nei prossimi giorni, quando l’acqua si sara’ ritirata si potranno valutare i danni, che al momento si prospettano comunque importanti – dichiara Nicodemo Podella, presidente regionale di Cia – soprattutto nella nostra regione, dove il territorio e’ particolarmente fragile. Servono programmi di manutenzione dei corsi d’acqua per mettere in sicurezza intere aree, prevenendo dissesti idrogeologici che ogni anno causano vittime e danni ingenti alle imprese e all’agricoltura”. Cia chiede interventi urgenti alla Protezione civile e a Calabria Verde per portare soccorso a chi ne ha bisogno e che in queste ore sta vivendo momenti di pura disperazione. “Non e’ il momento delle polemiche, ma Cia nei prossimi giorni chiedera’ con fermezza al governo della Regione programmi di manutenzione dei corsi d’acqua per mettere in sicurezza intere aree, prevenendo dissesti idrogeologici che ogni anno causano vittime e danni ingenti alle imprese e all’agricoltura” si legge nella nota della confederazione. “ La Cia e’ vicina a tutti gli agricoltori crotonesi e alle loro famiglie e si battera’ senza indugio perche’ ogni danno venga ristorato con procedure celeri e senza le solite lungaggini burocratiche”.
In diversi comuni del crotonese si registrano situazione critiche. Isola Capo Rizzuto si e’ aperta una grossa voragine nel pieno centro abitato. Gli interventi ed i soccorsi sono coordinati dal Centro operativo comunale, rimasto attivo tutta la notte, grazie al supporto di sei associazioni di Protezione civile che hanno dato disponibilita’ per la tutta la fascia oraria dell’emergenza meteorologica.. Al bivio per Strongoli, sulla strada statale 106, alcune persone sono state bloccate in auto a causa della portata di acqua che ha completamente invaso la carreggiata. Le persone sono state tratte in salvo dalle forze di polizia.
Il maltempo e’ iniziato nella serata di venerdi’ 20 novembre, sulla Calabria jonica. Fino alla mezzanotte, erano gia’ caduti in poco piu’ di due ore ben 84mm di pioggia a Ciro’ Marina, 46mm a Cropani, 45mm a Botricello, 44mm a San Mauro Marchesato, 41mm a Cutro, 40mm a Papanice, 32mm a Roccabernarda, 29mm a San Nicola dell’Alto, 17mm a Crotone citta’.