L’opposizione non va in Consiglio per protesta. I consiglieri del gruppo “ Comune in Comune” lamentano poca trasparenza, scarsa democrazia, poca informazione e mancanza di rispetto per chi lavora ed è impossibilitato a seguire le sedute del Consiglio comunale, convocato nelle ore antimeridiane.
La minoranza consiliare, coordinata da Ida Paola Cerenzia e composta dai consiglieri Simona Mancuso e Franco Garofalo, ha fatto pervenire una nota al segretario comunale, resa nota all’assemblea, nella quale vengono manifestati i motivi del dissenso, peraltro, già evidenziati durante “l’evento informativo”, promosso dallo stesso gruppo consiliare, ripreso e veicolato attraverso i social.
I consiglieri comunali di “Comune in Comune”, già nel precedente Consiglio comunale avevano chiesto alla sindaca di tenere la seduta consiliare in ore pomeridiane, per evitare disagi ai consiglieri liberi professionisti, dipendenti da aziende private, ovvero impegnati in proprie attività lavorative. “Convocare, peraltro, i consigli comunali di mattina preclude – come evidenziato nella precedente riunione, tenutasi sempre nelle ore antimeridiane- l’opportunità ai cittadini di poter assistere ai lavori dell’assemblea comunale, sovente svolta in assenza di pubblico e di interesse collettivo”.
Con la missiva l’opposizione consiliare ribadisce di concordare con i Capogruppo (la conferenza dei capogruppo, prevista dallo Statuto e nel regolamento non ha potuto svolgere alcuna funzione perché non è stata mai convocata) la data di convocazione del civico consesso, al fine di consentire la massima partecipazione di tutti i consiglieri, portatori di idee e contributi.
Il gruppo consiliare pone al centro delle proteste la scarsa informazione pubblica, la necessità di individuare nuove forme di coinvolgimento del cittadino alla vita istituzionale, ricorrendo all’utilizzo della tecnologia che il progresso mette a disposizione di tutti, in qualsiasi luogo e ora si trovi il cittadino impegnato nei vari settori produttivi ed economici.
La capogruppo, Ida Paola Cerenzia, ha chiesto, pertanto che i punti posti all’ordine del giorno, richiesti dal gruppo di minoranza, tutti inerenti la trasparenza, la legalità e la partecipazione democratica, vengano rinviati alla prossima seduta consiliare da tenere nelle ore pomeridiane