La madre della bambina ringrazia pubblicamente le forze dell’ordine: «Hanno fatto un lavoro straordinario»
Cosenza – Un dramma che ha tenuto con il fiato sospeso un’intera comunità si è concluso con un lieto fine, e la madre della piccola, la bambina rapita ieri da una clinica della città, ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine attraverso un post pubblicato sui social. Le sue parole, cariche di emozione, raccontano il sollievo e la gratitudine per la sentita mobilitazione delle forze dell’ordine e della comunità locale.
«Mi state scrivendo in migliaia, da ogni parte d’Italia… Vorrei rispondere singolarmente a tutti, ma non riesco……Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale. Mentre io avevo perso le speranze, un’intera città, anzi regione, si è bloccata per cercare la nostra bambina. Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che la bambina sta bene. Grazie, grazie, grazie a tutti! Vorrei abbracciare ogni singola persona. Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti». Queste parole, cariche di dolore ma anche di immensa gratitudine, raccontano l’angoscia vissuta dalla famiglia nelle ore successive al rapimento della bambina, una vicenda che ha scosso Cosenza e tutta la Calabria. La bambina era stata sottratta da una clinica della città, gettando nel panico la famiglia e l’intera comunità. Grazie all’efficienza delle forze dell’ordine, la bambina è stata ritrovata in breve tempo, e una coppia sospettata del rapimento è stata fermata.
La comunità di Cosenza si è unita in un’ondata di solidarietà senza precedenti: centinaia di cittadini si sono mobilitati per sostenere le ricerche, offrendo aiuto e supporto emotivo alla famiglia. Anche sui social, il messaggio della madre della bambina ha raccolto migliaia di commenti di vicinanza e felicitazioni per il lieto fine. Le forze dell’ordine, che hanno lavorato senza sosta per risolvere il caso, sono state elogiati per la loro professionalità e tempestività. Quella della bambina è una storia che avrebbe potuto avere un epilogo drammatico, ma che grazie al lavoro instancabile delle istituzioni e alla forza della comunità, si è conclusa con un abbraccio. Una vicenda che ha lasciato un segno indelebile nella città di Cosenza, ma che oggi viene ricordata come una testimonianza di speranza e solidarietà. La notizia è stata velocemente veicolata dalle varie testate giornalistiche del Paese e oggi continuano gli approfondimenti mentre gli inquirenti continuano a lavorare per ricostruire le dinamiche del rapimento e per accertare le motivazioni dietro il gesto. ( La redazione)
Il messaggio della mamma apparso sui social:
«Mi state scrivendo in migliaia, da ogni parte dell’Italia. Vorrei rispondere singolarmente a tutti ma non riesco. Questa è la nostra famiglia che ieri sera si stava sgretolando in mille pezzi – ha scritto -. Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale, mentre io avevo perso le speranze un intera città anzi regione si è bloccata per cercare la nostra bambina. Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che Sofia sta bene. Grazie, grazie, grazie a tutti. Vorrei abbracciare ogni singola persona. Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti»