Il 16 gennaio alle 18:00 presso la Libreria Mondadori di Piano Lago, si terrà la presentazione del romanzo che esplora il cammino di un prete agnostico alla ricerca del senso della vita, della religione e della fede.
Il 16 gennaio alle ore 18:00, la Libreria Mondadori di Piano Lago ospiterà la presentazione del libro Dal Di-vino al Divino. Il religioso agnostico che si fece conquistare dagli Angeli di Francesco Garofalo, un’opera che intreccia ironia, riflessione filosofica e spiritualità. Un evento culturale che promette di stimolare il dibattito sul senso della vita e della religione, attraverso il viaggio del protagonista, don Drink, un prete agnostico che, tra momenti di riflessione e pagine di viva comicità, cerca di comprendere la propria fede e il rapporto con il divino. A dare il benvenuto ai partecipanti ci saranno i saluti istituzionali di Alfredo Montemurro, vice sindaco del Comune di Mangone, Alba Carbone, presidente dell’A.I.Par.C., Loredana Candelise, presidente Fidapa Valle del Savuto, Saverio Marrello,
presidente del Rotary Rogliano Valle del Savuto, e Ida Paola Cerenzia del Gruppo Sviluppo Savuto, nonché Franco Adamo dell’ANPI Savuto Cosentino “D. Bendicenti”. La presentazione sarà arricchita dalla relazione di Eugenio Maria Gallo, docente di storia e curatore della prefazione dell’opera, che approfondirà il significato e i temi trattati nel libro. Un’occasione per esplorare le profonde riflessioni sul cammino interiore del protagonista e sull’universo simbolico del vino, metafora del divino e della ricerca di senso. Francesco Garofalo, autore del libro, dialogherà con Miriam Coccari, docente, per un confronto sulle tematiche più rilevanti dell’opera, che si muove tra spiritualità, dubbio e ricerca esistenziale. Il coordinamento dell’incontro sarà affidato ad Antonio Simarco, mentre gli intermezzi musicali, a cura dell’artista Roberto Bozzo, contribuiranno a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
Nel corso dell’evento, l’autore esprimerà un ringraziamento speciale al Prof. Eugenio Maria Gallo, il cui intervento con la prefazione è stato un elemento fondamentale per dare ulteriore spessore al libro. Garofalo ha infatti dichiarato: “Non posso che esprimere la mia più profonda gratitudine al Prof. Gallo per la nobile e illuminante prefazione che ha scritto per il mio libro. Le sue parole arricchiscono il testo, offrendogli una chiave di lettura che invita a esplorare il divino attraverso una lente nuova, e la sua riflessione approfondita trasforma l’opera in un vero viaggio di scoperta interiore.” L’autore, attraverso il personaggio di don Drink, propone un’esplorazione delle tematiche esistenziali più universali, come il peccato, la morte, l’amore e il perdono, per giungere alla riflessione sul senso del divino e sulla fede. L’opera è un invito a non limitarsi a una lettura superficiale, ma a lasciarsi coinvolgere emotivamente e intellettualmente da un cammino di introspezione che, tra ironia e serietà, offre spunti di riflessione per ogni lettore. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che sono interessati a un dialogo profondo sulla spiritualità, la religione e la ricerca del significato più intimo della vita