La Giornata europea per la prevenzione degli abusi sessuali sui minori: sensibilizzare, proteggere e agire per un futuro più sicuro. Lo sfruttamento e gli abusi sessuali sui minori
Lo sfruttamento e l’abuso sessuale di persone di minore età continuano purtroppo a essere una tragica realtà in tutte le società. Questi atti rappresentano una grave violazione dei diritti di bambini e adolescenti, lasciando cicatrici profonde che possono condizionare tutta la loro vita.
La risposta del Consiglio d’Europa
Per prevenire questi crimini, punire i responsabili e proteggere le vittime, il Consiglio d’Europa e i suoi Stati membri devono assicurarsi che genitori, educatori, organizzazioni non governative e decisori politici affrontino il problema apertamente. È essenziale discuterne, individuare soluzioni concrete e agire per combatterlo.
Obiettivi della Giornata europea
La Giornata europea è dedicata a:
Sensibilizzare l’opinione pubblica sullo sfruttamento e sugli abusi sessuali che colpiscono i minorenni, sottolineando l’importanza della prevenzione.
Promuovere un dialogo aperto sulla protezione dei minori e contrastare la stigmatizzazione delle vittime, aiutandole a trovare sostegno e comprensione.
Incoraggiare la ratifica e l’attuazione della Convenzione di Lanzarote, uno strumento giuridico vincolante che obbliga gli Stati a criminalizzare tutte le forme di abuso sessuale sui minori e offre strategie per contrastarle.
Un impegno continuativo
Celebrata ogni anno il 18 novembre, la Giornata europea si inserisce nel lavoro del Consiglio d’Europa e dei suoi Stati membri, proseguendo l’eredità della campagna “UNO su CINQUE” conclusa nel 2015. Questa iniziativa mantiene alta l’attenzione sull’importanza di proteggere i minorenni da ogni forma di violenza sessuale. Ogni anno, la Giornata affronta una priorità tematica diversa e rappresenta un’opportunità per sviluppare e diffondere strumenti innovativi, guide pratiche e materiali di sensibilizzazione.
Destinatari della Giornata europea
La Giornata europea si rivolge principalmente ai minorenni e a tutte le persone che interagiscono con loro, sia a livello personale che professionale, tra cui:
Genitori e familiari;
Autorità locali, regionali e nazionali;
Professionisti che lavorano con i giovani, come educatori, allenatori sportivi, forze dell’ordine, ecc.;
Organizzazioni non governative;
Rappresentanti del settore privato.
Come celebrare la Giornata europea?
La Giornata europea è organizzata in modo flessibile e decentralizzato, pur essendo guidata dal Consiglio d’Europa. Stati membri e società civile possono scegliere liberamente le iniziative da intraprendere, tra cui:
Dibattiti pubblici e seminari informativi;
Discussioni nelle scuole;
Proiezioni di film e documentari sul tema della violenza sessuale sui minori;
Traduzioni e adattamenti di materiali di sensibilizzazione in diverse lingue;
Eventi mediatici e altre attività creative.
Strumenti e risorse
Il Consiglio d’Europa mette a disposizione una pagina web dedicata, con:
Materiali informativi su misura per genitori, professionisti e minorenni;
Risorse per le autorità locali, regionali
La Convenzione sulla protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, nota anche come Convenzione di Lanzarote, è ampiamente riconosciuta come standard di riferimento a livello globale per combattere questi atroci reati.
“Lo sfruttamento o l’abuso sessuale minorile non avviene mai per colpa del minore, ma nella maggior parte dei casi il senso di vergogna e lo stigma impediscono ai minori di rivelare il loro trauma prima dell’età adulta. Questo lascia i minori senza protezione e i responsabili dei reati impuniti. Rompere il circolo vizioso del silenzio, incoraggiare i sopravvissuti a parlare e imparare da loro è di vitale importanza poiché possono apportare un grande contributo all’elaborazione delle politiche”, ha concluso Marija Pejčinović Burić.