Link servizio video Cerimonia di Premiazione delle Opere vincitrici e delle opere insignite di menzioni speciali
Iseo, con il suo incantevole paesaggio lacustre e le sue suggestive testimonianze storiche e artistiche, è stata la cornice del Festival dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni d’Italia (Anpci). Durante i diversi interventi, della Presidente dell’Anpci, Franca Biglio, del Sindaco della Città di Iseo, Riccardo Venchiarutti, dei vari rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali, provinciali, sindaci e amministratori locali, sono stati affrontati temi cruciali per il futuro dei piccoli comuni italiani, lodati per la ricchezza umana, culturale e creativa che custodiscono.
Le giornate di approfondimento, dedicate ai piccoli comuni – considerati dai partecipanti “vere istituzioni di prossimità” e “pilastri del sistema democratico” – sono state aperte dalla presidente nazionale Franca Biglio, affiancata dal sindaco di Iseo e da diverse autorità nazionali, regionali provinciali e locali. Il festival si è concluso con un bilancio positivo, che ha messo in luce le conquiste ottenute nell’ultimo anno di intensa attività. Tra queste, spicca l’abolizione del vincolo del mandato elettivo per i sindaci dei piccoli comuni, un passo importante per rafforzare la governance locale. Altri temi discussi riguardano le risorse destinate a prevenire il dissesto idrogeologico, l’affidamento dei minori e l’impegno dell’Anpci per definire normative condivise a sostegno delle piccole realtà comunali.
Focus su innovazione e sostenibilità
L’agenda del festival ha toccato una serie di argomenti rilevanti per il futuro dei piccoli comuni, come le comunità energetiche e la digitalizzazione degli appalti pubblici, temi cruciali per promuovere innovazione e sostenibilità. Si è discusso anche della revisione del piano anticorruzione per i piccoli comuni, con un focus su microacquisti e semplificazione burocratica. La riforma delle province, viste come nuovi centri di servizi per il territorio, è stata un altro punto centrale delle riflessioni.
Tra gli altri argomenti affrontati, spiccano la revisione del Testo Unico degli Enti Locali, la legge quadro sulla montagna, le politiche sanitarie e scolastiche, tutte tematiche analizzate in convegni specifici. L’assemblea nazionale dell’Anpci ha anche approvato il conto consuntivo del 2023 e il bilancio di previsione per il 2025, presentato dal vicepresidente Arturo Manera. Entrambi i bilanci sono stati votati all’unanimità, come anche alcune modifiche allo statuto sociale.
Unione e senso di comunità al centro del festival
Durante tutte le giornate del festival, è emerso un forte senso di appartenenza alle piccole comunità, una consapevolezza condivisa dai sindaci e dagli amministratori locali presenti. L’atmosfera era pervasa da un profondo spirito di solidarietà e dalla volontà di collaborare per affrontare insieme le sfide comuni. Questo sentimento è stato suggellato durante una cerimonia in cui il sindaco di Bomarzo ha consegnato al sindaco di Iseo la “Chiave Anpci”, un gesto simbolico che rappresenta l’amicizia e la coesione tra i piccoli comuni italiani.
Premio Letterario Anpci: una celebrazione della cultura locale
La terza edizione del Premio Letterario Nazionale dell’Anpci, svoltasi il 26 ottobre all’interno del programma del festival, ha rappresentato un momento di celebrazione della cultura e delle tradizioni dei piccoli comuni. Un’occasione per dare voce alle storie e ai valori che caratterizzano queste realtà, spesso poco conosciute ma ricche di potenzialità. La cerimonia di Premiazione delle opere vincitrici della Terza edizione del Premio Letterario Nazionale, intestato a due figure storiche dell’Anpci ” Tacconi.Filardi”, si è svolta giorno 26 ottobre, presso il Castello Odolfredi, in una sala gremita che ha sottolineato il grande successo ottenuto dal Concorso letterario, non solo sotto il profilo culturale ma umano, per le emozioni che hanno suscitato la lettura dei brani delle opere vincitrici che, come le precedenti edizioni, saranno raccolte in un unico volume pubblicato dall’Anpci. I lavori sono stati coordinati dal noto gionalista di ItaliOggi, Francesco Cerisano.
Il festival di Iseo, infine, ha messo in luce la centralità dei piccoli comuni per il tessuto sociale ed economico italiano, sottolineando la necessità di politiche mirate a sostenerli. Un evento che ha evidenziato l’importanza di mantenere vive queste comunità, autentici custodi delle radici culturali e delle identità locali del nostro Paese.