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Giornata Mondiale della Salute Mentale 2024: Una Priorità Globale

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Sensibilizzare, investire e agire per il benessere psicologico: l’importanza di combattere lo stigma e promuovere l’accesso alle cure

Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, un momento cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare governi, organizzazioni e comunità ad investire di più nel benessere psicologico. Questo ambito è essenziale per la qualità della vita delle persone e merita maggiore considerazione. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa un miliardo di persone in tutto il mondo vive con un disturbo mentale. Ogni 40 secondi, una persona perde la vita a causa del suicidio. Questi dati, già allarmanti, sono in crescita, anche a seguito delle conseguenze psicologiche della pandemia da COVID-19, che ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale a livello globale.

L’ultima indagine dell’Ipsos Global Health Service Monitor mostra che quasi la metà della popolazione mondiale (45%) considera la salute mentale la principale preoccupazione sanitaria del proprio Paese, con un aumento di 18 punti percentuali rispetto al 2018. In Italia, nonostante il cancro resti la preoccupazione sanitaria più sentita (menzionato dal 56% delle persone, la percentuale più alta tra i Paesi analizzati), la consapevolezza sul tema della salute mentale è cresciuta notevolmente, salendo di 17 punti rispetto al 2018 e raggiungendo il 35% nel 2024.

Chi l’ha promossa?
La Giornata è stata istituita nel 1992 dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale (WFMH) in collaborazione con l’OMS. Da allora, il 10 ottobre è diventato un’opportunità per riflettere su come migliorare l’accesso ai servizi di salute mentale e combattere lo stigma associato ai disturbi mentali.

Cosa possiamo fare?
La salute mentale riguarda tutti noi. È importante prenderci cura del nostro equilibrio psicologico e di quello degli altri. Parlare apertamente di questi argomenti, offrire sostegno e favorire l’accesso alle cure sono azioni fondamentali per creare una società più inclusiva e attenta al benessere di ogni individuo.