Nonostante i progressi nella discussione della sessualità, l’orgasmo è ancora un argomento trattato con timidezza in molte società. La Giornata Mondiale dell’Orgasmo, o National Orgasm Day, è una celebrazione che mira a esplorare e approfondire il tema dell’orgasmo da un punto di vista psicologico e socio-culturale. Iniziata nel 2015 in paesi anglosassoni come Gran Bretagna, Stati Uniti e Australia, questa giornata ha l’obiettivo di abbattere gli imbarazzi e i tabù che spesso circondano la sessualità e l’orgasmo, e viene celebrata anche in Sudafrica. L’International Female Orgasm Day, nata il 5 agosto 2007 a Esperantina, in Brasile, si concentra sulla sensibilizzazione riguardo la sessualità femminile, cercando di ridurre lo stigma e i tabù ad essa associati.
Un recente studio condotto da un gruppo di psicologi ha rivelato che il 64% delle donne su un campione di mille intervistate ammette di non aver mai raggiunto l’orgasmo, suggerendo la presenza di fattori socio-culturali che inibiscono il pieno godimento del piacere. La Giornata Mondiale dell’Orgasmo si focalizza anche sull’affrontare il divario tra uomini e donne nella facilità di raggiungere l’orgasmo, promuovendo una maggiore parità nelle relazioni. L’obiettivo è educare e informare sull’importanza dell’orgasmo come parte naturale della sessualità umana, favorendo una maggiore comprensione e consapevolezza.
Celebrata il 31 luglio, questa giornata coincide con la fine di uno dei mesi più caldi dell’anno, offrendo un’occasione per portare allegria e piacere in un periodo spesso caratterizzato da stress e alte temperature. È importante trattare i temi della sessualità e dell’orgasmo con rispetto e discrezione, rispettando la privacy e la libertà individuale di ogni persona. La Giornata Mondiale dell’Orgasmo deve essere una piattaforma per promuovere conoscenza e comprensione, senza mai violare le scelte personali di ciascun individuo.
Il National Orgasm Day ricorda che superare i tabù legati all’orgasmo richiede una maggiore consapevolezza del proprio corpo e una comunicazione più intima e trasparente con il partner. L’orgasmo, parte naturale e importante della sessualità umana, è ancora un tema trattato con timidezza o considerato tabù in molte società. L’evento mira a educare e informare su questo aspetto fondamentale della vita umana, promuovendo una maggiore comprensione e consapevolezza. Tuttavia, è essenziale che qualsiasi discussione o celebrazione avvenga con sensibilità e rispetto per la privacy, senza forzare nessuno a partecipare. La promozione di una sessualità sana e consensuale dovrebbe essere al centro di tali iniziative.
Gli effetti benefici dell’orgasmo includono la riduzione dello stress, dei sintomi depressivi, e del rischio di malattie cardiache e dell’emicrania. Tuttavia, non tutti riescono a raggiungerlo e alcuni lo fingono. Uno studio dell’Università del Quebec ha rivelato che anche gli uomini fingono l’orgasmo. Su 230 persone tra i 18 e i 29 anni, il 30% degli uomini ha ammesso di aver simulato l’orgasmo almeno una volta durante una relazione di almeno quattro mesi. Léa J. Seguin, autrice dello studio, afferma che la maggior parte delle ricerche si è concentrata sulle donne, poiché si crede che sia più difficile per un uomo fingere. Il 71% degli uomini ha finto durante la penetrazione vaginale, e il 21,7% durante il sesso anale. L’uso del preservativo facilita questa simulazione.
L’anorgasmia, l’incapacità di raggiungere l’orgasmo nonostante un’adeguata stimolazione, colpisce principalmente le donne ed è legata a cause psicologiche come l’ansia, l’uso di droghe o farmaci, un’educazione rigida o traumi sessuali. Questo disturbo può essere superato attraverso un percorso terapeutico e una migliore conoscenza del proprio corpo.