Giornata mondiale del bacio. Intervista al prof. Francesco Garofalo, sociologo, esperto di linguaggi non verbali e fautore della scuola del “Buon Pensiero”. Da alcuni anni la “Giornata Mondiale del Bacio” viene festeggiata in quasi tutti i Paesi del nostro pianeta. Istituita nel 1990 in Inghilterra, l’idea dominante è quella di rendere omaggio ad un gesto semplice ma ricco di significati. Su questo argomento abbiamo intervistato il prof. Francesco Garofalo, sociologo ed esperto di comunicazione non verbale, di cui il bacio rappresenta un’icona fondamentale.
E passiamo alla prima domanda:
prof. che ruolo svolgono, innanzitutto i media, l’intelligenza artificiale e la robotica sul bacio?
Risposta: “I media, l’intelligenza artificiale e la robotica, con i processi di globalizzazione, sono ormai entrati a pieno titolo nella vita quotidiana dell’individuo e senza dubbi hanno un impatto significativo sul modo in cui il bacio viene rappresentato, praticato e persino sperimentato. I social media, attraverso film, scene e posture, musica , influenzano le percezioni e le aspettative sul bacio, contribuendo a diffondere le norme culturali e sociali legate a questa pratica. L’intelligenza artificiale e la robotica stanno emergendo come nuovi attori nel contesto del sapere e quindi anche sul bacio. Ad esempio, ci sono state sperimentazioni con robot progettati per simulare il contatto fisico e il bacio, sia per scopi di intrattenimento che terapeutici. Il ruolo di queste tecnologie, comunque, nel contesto del bacio è ancora in fase di esplorazione e dibattito. Il tema come di consueto divide gli individui tra chi accoglie queste innovazioni con particolare entusiasmo mentre altre sollevano preoccupazioni etiche e sociali riguardo alla sostituzione delle interazioni umane genuine con simulazioni tecnologiche”.
Prof. Può fornirci un’idea sull’origine biologica del desiderio di baciarsi?
Risposta: “Il desiderio di baciarsi ha radici biologiche profonde, legate alla ricerca di partner con un corredo genetico diverso per rinforzare la prole. Inoltre, il bacio stimola la produzione di neurotrasmettitori chimici come l’ossitocina e le endorfine, che favoriscono l’attrazione e il benessere emotivo”.
Prof. : come il bacio varia culturalmente nelle diverse parti del mondo?
Risposta: “Il significato e la pratica del bacio possono variare notevolmente da una cultura all’altra. Mentre in alcune società il bacio è considerato un gesto intimo e romantico, in altre può essere utilizzato per esprimere rispetto, amicizia o addirittura sottomissione. Alcune culture evitano completamente il bacio sulla bocca, preferendo gesti alternativi di affetto e saluto”.
Prof. Qual è il ruolo del bacio nel contesto delle relazioni interpersonali?
Risposta: “Il bacio svolge diverse funzioni all’interno delle relazioni interpersonali. Oltre a essere un’espressione di amore e intimità, il bacio può rafforzare il legame emotivo tra due persone, promuovere la comunicazione non verbale e persino favorire il benessere psicologico attraverso la liberazione di neurotrasmettitori legati al piacere e alla fiducia”.
Prof. : quali sono gli effetti fisiologici del bacio sul corpo umano?
Risposta: “Il bacio può scatenare una serie di reazioni fisiologiche- come sottolineato in precedenza- nell’organismo umano. Queste includono la dilatazione dei vasi sanguigni, un aumento del flusso sanguigno al cervello e al cuore, e la produzione di sostanze chimiche come la dopamina e l’ossitocina, che sono associate al desiderio e al benessere emotivo”.
Prof. : come il bacio è stato rappresentato nell’arte e nella cultura popolare nel corso della storia?
Risposta: “Il bacio è stato un tema ricorrente nell’arte e nella cultura popolare attraverso i secoli. Dalle opere d’arte classiche che raffigurano baci romantici o mitologici, alle rappresentazioni cinematografiche iconiche, il bacio ha continuato a essere un simbolo potente di amore, passione e connessione umana”.
Prof. Cosa rappresenta il bacio a livello sociologico?
Risposta: “Il bacio rappresenta un importante fenomeno sociologico che va oltre la sua manifestazione fisica. È un simbolo di connessione emotiva e sociale tra individui, una forma di comunicazione non verbale che trasmette affetto, intimità, desiderio e fiducia. Inoltre, il bacio può essere influenzato e modellato dalle norme culturali e sociali- come accennato- di una determinata comunità, riflettendo i valori e le credenze condivise”.
Prof. : Il bacio si apprende per imitazione oppure si dovrebbe educare a baciare?
Risposta: “In molte società, il bacio è appreso attraverso l’osservazione e l’imitazione dei modelli presenti nell’ambiente circostante ( i media giocano un ruolo importante) nonché i genitori, amici o figure di riferimento. Tuttavia, in alcuni contesti, può essere considerato importante educare i giovani su come manifestare il proprio affetto in modo rispettoso e consensuale. Questo può includere l’insegnamento di norme di comportamento e di consenso, così come la promozione di relazioni sane e rispettose”.
Prof. tutti i paesi e le comunità praticano il bacio?
Risposta : “No, non tutti i paesi e le comunità praticano il bacio in modo simile o lo considerano una manifestazione accettabile di affetto o intimità. Mentre il bacio è diffuso in molte culture del mondo, ci sono anche società in cui il bacio non è una pratica comune o viene considerato inappropriato o tabù. Ad esempio, in alcune culture orientali, il contatto fisico pubblico, compreso il bacio, può essere visto come imbarazzante o inappropriato. Allo stesso modo, ci sono società tribali o tradizionali che possono avere norme sociali diverse riguardo al contatto fisico e al bacio. Inoltre, in alcune comunità religiose o conservatrici, il bacio può essere riservato solo a situazioni specifiche, come quelle tra coppie sposate, e può essere considerato inappropriato al di fuori di questo contesto”.
Prof. quanti tipi di bacio si conoscono e qual è il più diffuso in occidente?
Risposta: “Ci sono diversi tipi di bacio conosciuti in tutto il mondo, ognuno dei quali con le proprie sfumature culturali e significati. Alcuni più comuni includono il bacio sulle labbra, il bacio sulla guancia, il bacio sulla mano, il bacio sulla fronte e così via. In Occidente, il tipo di bacio più diffuso è probabilmente il bacio sulle labbra, che può variare in intensità da un breve e casto contatto labiale a un bacio più lungo e appassionato. Questo tipo di bacio è spesso associato all’amore romantico e all’intimità tra partner romantici. In generale, la pratica e la percezione del bacio variano notevolmente in tutto il mondo e sono influenzate da fattori culturali, religiosi, sociali e individuali”.
prof. come possiamo concludere questa intervista? Qual è il messaggio che si intende confezionare rispetto alle risposte fornite?
Risposta: “Possiamo concludere l’intervista enfatizzando il potenziale del bacio nel promuovere connessioni emotive positive e migliorare il benessere individuale e collettivo. Il messaggio è che il bacio, come gesto di amore, affetto e intimità, può contribuire a creare relazioni più solide, a diffondere empatia e comprensione e sostenere la salute mentale e il benessere emotivo. E’ importante però riconoscere che il bacio da solo non può risolvere i problemi più grandi del mondo e che sono necessari sforzi su molteplici fronti per affrontare le sfide globali. E’ promuovere e praticare il bacio all’interno delle comunità come espressione di amore e affetto, ma anche impegnarsi in azioni concrete per promuovere la pace, creare un mondo più equo, solidale e inclusivo.
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