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Superscienza: Illuminando il Futuro della Ricerca

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Presentazione dei Risultati e Impatto Sociale all’Università Magna Graecia

Università Magna Graecia: Presentati i risultati del progetto Superscienza’ : più di 450 gli studenti coinvolti e massima esposizione del mondo della ricerca scientifica dell’Ateneo di Catanzaro attraverso un percorso che ha permesso di coinvolgere attivamente i giovani e la comunità al fine di far conoscere la vita di scienziati e scienziate, il cui lavoro ha rilevanti impatti sul territorio e la società.
SuperScienceMe è tra gli otto progetti italiani finanziati dalla Commissione europea e il suo obiettivo è mostrare l’impatto dei risultati della ricerca sulla vita quotidiana delle persone per incentivare le giovani generazioni a intraprendere carriere scientifiche. L’iniziativa, ispirata dalla figura di Leonardo da Vinci, il genio che unisce arte e ingegneria per generare innovazione, mira a piantare il “seme della curiosità” nella mente di studenti e studentesse, cittadini e cittadine.

Gli alunni, dai primari fino ai secondari di secondo grado, sono stati coinvolti attivamente scoprendo e vivendo l’attività di ricerca e le conseguenze che essa comporta a beneficio del territorio. SuperScienceMe è tra gli otto progetti italiani finanziati dalla Commissione europea, con l’obiettivo di mostrare l’impatto dei risultati della ricerca sulla vita quotidiana delle persone per stimolare le giovani generazioni a intraprendere carriere scientifiche. L’iniziativa, ispirata dalla figura di Leonardo da Vinci, il quale mescolava arte e ingegneria per produrre innovazione, mira a piantare il “seme della curiosità” nelle menti degli studenti e dei cittadini.

“Il successo di questo progetto mi soddisfa enormemente – ha sottolineato il Rettore Giovanni Cuda – grazie al quale l’Ateneo di Catanzaro ha avuto l’opportunità di presentarsi alla collettività, e soprattutto ai giovani, offrendo una straordinaria vetrina per conoscere la ricerca che si svolge all’interno dell’UMG. Un ringraziamento particolare va alla Professoressa Donatella Paolino e al Professor Daniele Torella, che hanno seguito i lavori del progetto per due anni; Superscienceme – sottolinea il rettore Cuda – rappresenta un modo innovativo per coinvolgere il territorio e gli studenti nell’affascinante mondo della ricerca scientifica, che costituisce il fiore all’occhiello della nostra realtà universitaria”.

“Rendere fruibile e accessibile la ricerca scientifica che si svolge quotidianamente nei nostri laboratori è stato l’obiettivo di ‘Superscienceme’ – afferma la Professoressa Donatella Paolino, referente del progetto – aprendo le porte dei laboratori alla cittadinanza e ai ragazzi. In questi due anni di progetto – sottolinea Paolino – i ricercatori dell’UMG sono stati impegnati in ogni luogo, dai pub alle piazze, per veicolare e promuovere l’importanza e il valore della ricerca scientifica”.

“Il mondo della ricerca scientifica – sottolinea il Professor Daniele Torella – è stato molto apprezzato dai giovani, che sono stati stimolati dai ricercatori dell’UMG nelle diverse linee di sperimentazione. Grazie al progetto, il mondo della ricerca ha potuto illustrare le missioni sulle quali, a livello europeo, è impegnato: dalla salute al cambiamento climatico, per una società sempre più sostenibile ed inclusiva”.