Altilia- Il primo cittadino di Altilia, Pasquale de Rose, manifesta viva soddisfazione per l’avvenuta sottoscrizione del protocollo di intesa con il Dipartimento Beni Culturali della Regione Calabria che garantisce al suo Comune un finanziamento di € 350.000,00. Il risultato raggiunto premia la progettualità dell’ente e il lavoro svolto dall’amministrazione comunale. De Rose ringrazia il Presidente Oliverio che con la sua azione mette l’attenzione in tutti i Comuni della Calabria per la valorizzazione del patrimonio storico dei meravigliosi borghi distribuiti in tutta la Calabria, ricchi di storia, cultura e arte. E’ la prima volta che l’Istituto Regionale impegna un notevole importo economico in direzione dei piccoli Comuni. Il Sindaco De Rose elogia la scelta della regione e ringrazia il Presidente Mario Oliverio per l’attenzione dimostrata verso i piccoli Comuni che rappresentano la vera identità del nostro Paese.
L’obiettivo del progetto di Altilia- spiega il sindaco – si pone il problema del miglioramento delle condizioni estetico-funzionali dei luoghi e la contestuale valorizzazione degli edifici storici. Valorizzare l’antica via Annia-Popilia che attraversa Altilia con itinerari turistici. Il borgo si inserisce nell’ambito di un importante tradizione dei maestri Scalpellini locali e per le cave di pietra tufacea, da qui il nome tradizionale delle “Parrere” dove ancora oggi sorgono le cave di pietra e viene estratta la famosa pietra ALTILIESE. Le cave con il percorso, con questo progetto saranno illuminate. Il contesto del borgo richiama l’attenzione sui palazzi storici quali: Palazzo Federici dove ha vissuto Vincenzo Federici detto Capobianco, ideatore della Carboneria in Calabria, Palazzo Marsico sede del Municipio, la Chiesa di
S. Maria Assunta, la Chiesa di S. Giovanni Battista saranno oggetto di lavori attraverso l’istallazione al pavimento di apparecchi luminosi LED al fine di rendere più visibili i luoghi in questione soprattutto nelle ore notturne dando una visione del borgo armoniosa e omogenea rispetto a tutto il contesto. Saranno ripristinati- ha concluso il primo cittadino di altilia Pasquale de Rose- i vicoli di via Oreste Rigio e via Caserta in continuità della caratteristica Piazza Castello. Sarà acquistata e ristrutturata una casa situata nel centro storico da destinare a “Casa del Pellegrino” nell’ambito del ciclo di culto di S. Francesco di Paola, dato il ritrovamento della vicina grotta. Sarà ristrutturato un locale da adibire a laboratorio per la lavorazione della pietra locale di Altilia “Casa – Scuola degli Scalpellini” sito nel palazzo Marsico sede Municipale. Altilia continua a cambiare volto ha dichiarato – De Rose. Realizzazioni di valenza storica che garantiscono un riferimento sicuro per visitatori, considerato anche i lavori avviati con la valorizzazione della grotta eremitica di S. Francesco di Paola.