In base all’ultimo rapporto InfluNet dell’Iss, relativo alla settimana 21-27 novembre, aumenta sensibilmente il numero di casi di
sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia. Sono oltre 2,5 milioni gli italiani già colpiti dai virus influenzali, 761mila solo nell’ultima settimana (contro 563mila contagi della settimana precedente). Alla 47ma settimana non si erano mai registrati dati così elevati, con un valore di incidenza già vicino, se non superiore, al picco (raggiunto però tra gennaio e febbraio) delle scorse stagioni influenzali. L’incremento riguarda tutte le fasce di età. Ad essere colpiti sono principalmente i banbni al di sotto dei cinque anni dove l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti (29,6 nella settimana precedente)”. In tre Regioni (Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria) l’incidenza ha superato la soglia del livello di entità molto alta. Nel dettaglio, nella fascia di eta’ 0-4 anni l’incidenza è pari a 40,79 casi per mille assistiti, nella fascia 5-14 anni a 25,02, nella fascia 15-64 anni a 10,10 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 5,04 casi per mille assistiti.