Il gruppo consiliare di minoranza ” Parenti Futuro”, passa in rassegna diversi aspetti che caratterizzano la politica amministrativa comunale, affrontando in primo luogo le criticità che emergono nel settore dell’Edilizia sociale, insieme a quelle dell’erogazione di alcuni essenziali servizi. Nel documento emanato dal gruppo di minoranza, pubblicato sui sociale si legge. L’urgenza di assegnare gli alloggi di edilizia sociale in prossimità del passaggio elettorale del 2019 altro non era, alla luce di come sono andate le cose, che una trovata elettoralistica altrimenti- spigano i consiglieri di Parenti Futuro, non si spiega perché a tutt’oggi dopo più di 3 anni, non sia stato stipulato alcun contratto definitivo con gli inquilini assegnatari. Anzi, – aggiungono- dati i lunghi tempi di lavorazione per ultimare gli alloggi, alcuni di essi già manifestano difetti nelle finiture che in alcuni casi fanno assimilare quelli che dovrebbero essere nuovi alloggi, ad alloggi già vetusti.
Le richieste di riparazione e miglioramento dello stato attuale di alcuni manufatti vengono liquidati con un:” adesso interveniamo…” e campa cavallo…
Di certo,- continuano i consiglieri d’opposizione- con la consegna molto in ritardo degli alloggi, rispetto alla stipula dei contratti preliminari, si sta provocando un doppio danno: danni economici alle casse comunali, che con le entrate dei fitti mensili si sarebbero alleggerite di alcune rate del mutuo acceso per tale scopo e per i cittadini assegnatari che hanno dovuto soggiornare più a lungo negli alloggi privati pagando fitti più elevati.
E della carenza di acqua ne vogliamo parlare? Abbiamo assistito e stiamo assistendo ad un progressivo cattivo servizio dell’acqua nel territorio di Parenti.Non aver provveduto in tutti questi anni ad una, seppur parziale, soluzione della carenza ha significato governare alla giornata il problema buttando ancora una volta, cosa facile, tutta la croce sulla Sorical.
Dov’è finita quella amministrazione- si chiedono i consiglieri di minoranza- trasparente ed efficiente che le promesse elettorali avevano vantato? Se qualcuno è andato al cimitero negli ultimi mesi avrà notato lo stato di abbandono in cui versa. Ahimè! la “conversione al cemento”- conclude l’opposizione consiliare- ha fatto dimenticare le “verdi promesse” e quel cemento tanto detestato sembra essere diventato la stella polare della attuale amministrazione”.