Santo Stefano di Rogliano, la sindaca ha omesso di inserire all’ordine del giorno del consiglio precedente, la proposta di ” Istituire la Commissione Pari opportunità”, vanificando di fatto l’indirizzo fornito dallo stesso organo deliberante nella seduta precedente. La minoranza, nel corso della precedente seduta, in occasione della festa della donna, aveva sottoposto al consiglio una Mozione d’ordine con la quale chiedeva, tra l’altro, al consiglio di istituire la Commissione Pari Opportunità. Sulla mozione il consiglio decideva di rinviare la proposta avanzata dal gruppo “Comune in Comune” per dare la possibilità alla maggioranza di “studiare” i contenuti e decidere sul da farsi. Una posizione questa contestata dalla minoranza che chiedeva, invece, al consiglio di pronunciarsi in merito, evitando rinvii e perdita di tempo Constatato che all’ordine del giorno del successivo consiglio comunale l’argomento veniva omesso senza giustificato motivo, la minoranza consiliare, ha richiesto alla stessa Sindaca di adempiere ai doveri d’ufficio, riconvocando il consiglio comunale ed inserendo all’ordine del giorno la nomina della Commissione pari opportunità. La minoranza nell’istanza avanzata qualche giorno addietro, ha richiesto che tra i punti da sottoporre alla valutazione del Civico consesso, vengano inseriti i seguenti argomenti:
- Istituzione Commissione consiliare Pari opportunità;
- ESAME SITUAZIONE STATO LAVORI IMMOBILE EDIFICIO SCOLASTICO DI SANTA MARIA;
- NOMINA COMPONENTE EFFETTIVO COMMISSIONE ELETTORALE
- Interrogazione AGGIORNAMENTO GRADUATORIA ASSEGNAZIONE ALLOGGI E.R.P.
- INTERROGAZIONE INTERVENTI STRAORDINARI IMMOBILI r.p. E APPLICAZIONE 110 PER CENTO;
- INTERROGAZIONE VIDEOSORVEGLIANZA
Sulla base dell’istanza formulata dal gruppo consiliare ” Comune in Comune”, coordinato da Ida Paola Cerenzia e dai consiglieri Mario Salerno e Franco Garofalo, la Sindaca dovrà convocare il consiglio comunale entro venti giorni dalla data di ricevimento della medesima richiesta.