Strada Rogliano – Bocca di Piazza
Le riprese video e le immagini fotografiche https://www.youtube.com/watch?v=TI64uddAq8c
che proponiamo in questa sede sono state effettuate nella giornata di ieri, due gennaio 2020, lungo il tratto di strada che da Rogliano conduce a Bocca di Piazza, attraversando il centro abitato del Comune di Parenti. Come si percepisce dalle immagini, una parte della strada è letteralmente sprofondata, divorata dallo smottamento che ha interessato la zona, situata poco distante dalla località denominata “Ischiaromana”, posta nelle vicinanze della frazione Balzata del Comune di Rogliano. La strada Sp 242 da Rogliano conduce nel territorio del Comune di Parenti per innervarsi nell’altopiano silano, attraversando Bocca di Piazza e innestandosi con la rete stradale che conduce nella cosiddetta Sila piccola e nel crotonese. Il tratto di strada, come si può notare dalle immagini, mostra una voragine di grosse dimensioni, estesa a causa delle condizioni meteo che hanno interessato e stanno interessando la zona.
Il terreno si è sprofondato, aprendo un vero e proprio dirupo nel manto stradale: lo sguardo si disperde lungo la scarpata che termina nel fiume Savuto.
Le piogge abbondanti di queste ore hanno fatto il resto e il rischio che il fenomeno dello smottamento possa riprendere quota preoccupa non poco gli utenti, costretti ogni giorno, per motivi di lavoro o di studio, ad utilizzare il percorso per raggiungere le rispettive destinazioni. Da tempo, anche per questa criticità legata a fenomeni franosi, si susseguono incontri e riunioni vari nelle sedi istituzionali per fornire risposte in merito alla sicurezza della viabilità.
Super strada Medio Savuto, tratto tra Marzi e Carpanzano
Progettata dalla Comunità Montana Savuto, per raggiungere la città di Catanzaro e snellire il traffico autostradale, di super strada conserva solo la denominazione. Del progetto originario solo un piccolo segmento é stato parzialmente realizzato. Si tratta del breve tratto che da Piano Lago conduce a Carpanzano. Per la sua realizzazione si sono spese ingente somme di danaro pubblico ma il risultato deludente al quale si é giunti, dopo aver letteralmente sventrato e violentato il territorio, suscita forte indignazione nelle coscienze ambientali e non.
Il breve tratto di strada, peraltro, non dovrebbe essere percorribile in quanto nel 2005, ancora prima della sua apertura, una parte é crollata trascinando con se l’ex ss 19 e da allora non è mai stata messa in sicurezza. Nonostante ciò gli automobilisti che devono raggiungere le sedi di lavoro o servirsi delle attività commerciali della, zona a Sulla Cosenza, la attraversano quotidianamente non esistendo alcun vincolo o transenna che impedisca il transito veicolare. Il tratto stradale rappresenta un vero e proprio pericolo per i pendolari. Non solo per la caduta di Massi e per gli smottamenti, ma anche e soprattutto per la totale carenza di qualsiasi intervento teso a garantire l’incolumità pubblica.
Strada S.P. 64 in c/da Vigna del Comune di Pedivigliano
Da anni gli utenti vivono i disagi derivanti dalla chiusura al traffico veicolare della sede stradale S.P. 64 in c/da Vigna del Comune di Pedivigliano. Le difficoltà che incontrano i cittadini a causa di questa interruzione sono ben rappresentati dal Comitato “ PRO S.P. 64 Carpanzano-Vadomale con diramazione Pittarella (Km 12 ca.) che promuove incontri e iniziative varie allo scopo di sensibilizzare gli organi competenti a risolvere il problema, attraverso la realizzazioni di interventi di assestamento e sistemazione dell’area interessata allo smottamento e quindi al ripristino del traffico veicolare
Piano Lago- Grimaldi
Da anni esiste una modesta diramazione del traffico veicolare, a causa sempre di uno smottamento, nel tratto di strada posto nelle vicinanze di Belsito- Malito, il cui territorio attende di essere messo in sicurezza.
S. Stefano- Colle Ascione
Strade comunali interrotte per gli stessi motivi, si registrano in diversi paesi del comprensorio. Da diverso anni, diversi tratti della strada S. Stefano – Colle Ascione, risultano divorati dalle acque piovane e in alcuni tratti permangono delle profonde aperture nella superficie del terreno, mettemndo a repentaglio la incolumità degli automobilisti. Sempre su questo territorio una delle due carreggiate della strada che conduce agli impianti di depurazione, risulta inibita al traffico veicolare.
Molte sono le strade di collegamento interessate a consistenti smottamenti, avvallamenti e crolli di opere murarie. Fenomeni questi che continuano a mettere a dura prova i tracciati stradali che si snodano su percorsi tortuosi ricchi di tornati e curve di vario raggio, adagiati su versanti collinari interessati a frane e smottamenti vari.
Di fronte allo stato attuale, il territorio sollecita interventi di messa in sicurezza del sistema viario al fine di prevenire e curare un territorio storicamente interessato a fenomeni di smottamenti naturali, sovente purtroppo, agevolati e incentivati da scelte scellerate, di abbandono e mancanza di risorse e interventi.(fg) francogarofalo1@gmail.com